Come promuovere il successo scolastico e la lotta alla dispersione scolastica

La scuola "Moro" è capofila del progetto

giovedì 28 novembre 2013
La scuola secondaria di primo grado "Renato Moro" è stata autorizzata ad attuare l'Obiettivo F "Promuovere il successo scolastico, le pari opportunità e l'inclusione sociale" Azione 3 "Sviluppo di reti contro la dispersione scolastica e la creazione di prototipi innovativi". La rete è costituita dalle seguenti scuole: capofila la Scuola secondaria I grado ".R. MORO", in rete con la D.D. V CIRCOLO " G. MODUGNO, l' Istituto Nervi- Fermi, la Parrocchia San Nicola, il Sindacato di Pubblica Sicurezza, la Parrocchia San Nicola e l'Osservatorio Giulia Rossella. Titolo del progetto: Officina Scuola per crescere insieme.

Con quest'Azione, il MIUR intende promuovere esperienze positive di prevenzione e contrasto della dispersione scolastica e formativa, che potranno essere diffusi come modello di intervento, prototipi, per tutte le istituzioni scolastiche. Il traguardo prioritario del presente progetto riguarda la diminuzione della dispersione scolastica e la promozione del successo formativo. Si tratta di un approccio fortemente improntato a metodologie partecipative e ad azioni pensate per coinvolgere in prima persona ciascun bambino/ragazzo e costruite insieme agli alunni interessati. L'azione 3 del Piano Azione Coesione intende offrire alle Istituzioni scolastiche ed educative delle Regioni dell'Obiettivo Convergenza uno strumento attraverso il quale concorrere al raggiungimento del terzo obiettivo strategico dell'Europa dell'Istruzione per il 2020 (Education and Training - ET2020): "Promuovere l'equità, la coesione sociale e la cittadinanza attiva",costruendo prototipi di politiche innovative del tipo "educazione prioritaria" in zone di forte esclusione sociale.

Inoltre ,ci si propone di perseguire i seguenti obiettivi:
• favorire il successo scolastico e garantire la permanenza entro i percorsi di istruzione e formazione promuovendo strategie didattiche attive, accoglienti e rigorose insieme, finalizzate a migliorare le competenze irrinunciabili e a dare sostegno a quelle informali e non formali e a valorizzare le potenzialità di ciascun singolo alunno/studente;
• favorire la fruibilità delle diverse opportunità formative presenti nel territorio sviluppando azioni di orientamento anche individualizzato;
• costruire esperienze di socializzazione al lavoro attivando reti territoriali e azioni mirate alla transizione al lavoro attraverso orientamento e formazione comprese azioni e/o prototipi di scuolabottega;
• offrire sostegno alle famiglie e, in particolare, alle famiglie mono genitoriali nei compiti educativi per costruire buona alleanza tra nidi, scuole dell'infanzia e famiglie tese a favorire "il buon inizio";
• sensibilizzare i genitori per accrescere le loro aspettative nei confronti della scuola e dei risultati scolastici dei propri figli, orientarli rispetto alle opportunità di una solida istruzione di base e superiore, nonché dell'acquisizione, anche grazie a molteplici esperienze educative, allo sviluppo delle abilità per la vita (life skills) e delle competenze professionalizzanti indispensabili per la partecipazione al mercato legale del lavoro;
• promuovere la convivenza civile, la partecipazione allo sviluppo locale, la coesione sociale, attraverso la permanenza nei processi educativi e formativi, l'educazione alla cittadinanza, la cultura della legalità e l'educazione ambientale.