Come esportare le eccellenze di Puglia nel mondo

Nasce Apulia Consortium, hanno già aderito i primi imprenditori

martedì 10 marzo 2015
E' ufficialmente nata Apulia Consortium, un sistema di rete d'eccellenza per favorire le eccellenze della Puglia nel mondo. Sono bastati poco più di due mesi al management di questo virtuoso incontro di aziende del territorio per trasformare in fatti ciò che già era stato dichiarato in una recente conferenza al pubblico. Di fronte a un attento uditorio si è illustrata una perfetta geometria: la Puglia, amata non solo dai pugliesi, è ricettacolo buono di una serie di eccellenze enogastronomiche (e non solo) e di un'imprenditoria vivace, capace e in grado di riflettere sul mondo intero le grandi potenzialità del territorio. La ricetta è semplice: collega queste aziende virtuose con il resto del mondo, per esportare talenti e prodotti made in Puglia.

Apulia Consortium è una scommessa: far transitare questa imprenditoria nobile su un ponte aperto ai mercati del mondo. In poche parole, si tratta di un contratto in grado di internazionalizzare le imprese aderenti alla rete, un solido terminale d'impresa in grado di promuovere progetti di marketing e commercializzazione delle eccellenze della Puglia nel mondo, favorendo l'incontro tra le PMI del territorio e i fornitori di servizi. "Proprio le piccole e medie imprese hanno risentito di questo periodo (non chiamiamola crisi o faremmo il più grande degli errori) e una soluzione di sinergie professionali è boccata di aria buona – ci spiegano i componenti del comitato di gestione – A Barletta, con scrittura pubblica notarile, si è concluso un percorso pieno proprio di scoperte di un ambiente imprenditoriale tutt'altro che avvilito, avanguardia di una nuova frontiera di commercio ed esportazioni. All'estero sono affascinati dai prodotti italiani e dalla nostra cultura e perciò sempre più forte diventa la richiesta del nostro made in Italy: questa rete diventa così ben più di un'opportunità". Fa eco anche Ruggiero Mennea, scintilla d'innesco di un progetto da lui patrocinato sin dalla sua origine: "Singolarmente la Puglia conta su imprenditori forti, anche fortissimi. Ma nulla può avere la potenza di un gruppo solido, che ha sfidato e vinto le resistenze burocratiche, che si appoggia a professionisti in grado di annullare tutte le problematiche dell'esportazione – conclude Mennea – e puntando su strumenti innovativi quali e-commerce e digitalizzazione, concetti chiave per Apulia Consortium e per gli imprenditori che, aderendo alla rete, decidono di puntare su un futuro aperto al mondo".

Le prossime sfide della rete saranno il Summer Fancy Food di New York, partecipa al progetto "Little Italy" e la più vicina Expo di Milano nell'ambito Expo in città. Il progetto "Little Italy" prevede la creazione di vere e proprie città "italiane" all'interno dei pricipali centri commerciali cinesi. All'interno di ogni "Little Italy" saranno presenti tutte le realtà che rappresentano l'italianità quindi non solo negozi dei prodotti tipici del made in Italy (abbigliamento, scarpe, accessori, food &beverage, design, living, artigianato) ma anche gallerie d'arte un auditorium (dove ospitare eventi teatrali o musicali di artisti italiani), una sala multimediale (gestita in partecipazione con l'Istituto Italiano di Cultura), un'agenzia turistica specializzata in incoming sull'Italia, un autosalone, uno spazio istituzionale, uno studio di architettura e/o design, un ristorante di carne, uno di pesce, una pizzeria, una gelateria, una pasticceria, un piccolo supermercato di food & beverage made in Italy e una caffetteria.