Cinque alberi per le cinque vittime del crollo di via Roma

Il quarto anniversario del tragico evento

lunedì 5 ottobre 2015
Nell'anniversario del crollo della palazzina di via Roma, a quattro anni da quel funesto evento che ha spezzato la vita di cinque giovani donne - Antonella Zaza, Giovanna Sardaro, Maria Cinquepalmi, Matilde Doronzo e Tina Ceci - e distrutto quella di cinque famiglie, Barletta non ha dimenticato e nella serata di sabato 3 ottobre, in collaborazione con l'Associazione Libertà e Giustizia, si è riunita sulle note del violino del maestro Carmine Rizzi sul luogo della tragedia.

Le autorità istituzionali rendono omaggio alle vittime del crollo nel quarto anniversario dei tragici fatti.
Alla presenza del sindaco Pasquale Cascella e di alcune importanti personalità della politica della nostra provincia, Barletta si è raccolta attorno al dolore di quei familiari le cui vite da quel giorno non sono state più le stesse e ha voluto riaffermare dinanzi alle nuove generazioni l'impegno per la prevenzione e la sicurezza in una città che vuole farsi garante del rispetto e della sicurezza della persona. Dopo l'introduzione a cura di Don Vito Carpentiere e la triste e commovente lettera della figlia di una delle vittime, sono stati mostrati cinque alberelli piantati in ricordo delle vittime e posti lì dove fino a non molti anni fa sorgeva la palazzina avvolta nella sua quotidiana tranquillità.

Si tratta di un piccolo gesto denso però di significato, è un modo per generare vita lì dove c'è stata morte, per perpetuare il ricordo di chi la vita l'ha persa per la mala edilizia e nella speranza che ciò non accada più. A seguito della commemorazione, breve ma intensa, la città in silenzio si è avvicinata a ciascuno di quegli alberelli dalla connotazione quasi umana. Non sono più infatti semplici alberi ma hanno preso il nome di Tina, Giovanna, Maria, Matilde e Antonella e nel cuore di tutti avranno un significato speciale.