Cannito a Washington per accompagnare De Nittis

Si è svolta negli Stati Uniti la presentazione della mostra dedicata al pittore barlettano

giovedì 10 novembre 2022 13.40
A cura di Maria Fiorella
«Una grande emozione per me presentare a Washington la mostra internazionale "An Italian Impressionist in Paris" di Giuseppe De Nittis che abbiamo fortemente voluto e che proietta Barletta nel mondo».

Così il sindaco di Barletta Cosimo Cannito ha condiviso il video del suo discorso avvenuto a Washington per l'evento di presentazione della mostra dedicata al pittore barlettano.

Di seguito il suo discorso completo:

Signor Vice Ambasciatore, Direttrice Kosinski, Signora Soprintendente, Signori rappresentanti della Regione Puglia, Signori ospiti, Caro Renato,

è per me un immenso onore essere qui oggi. Un onore che è dato dall'opportunità di tenere un discorso nella capitale degli Stati Uniti d'America e di offrire alla mia Città, Barletta, questo straordinario palcoscenico internazionale che onora i miei concittadini.
Questa appassionante mostra dedicata a Giuseppe De Nittis, il più talentuoso impressionista italiano dell'Ottocento, segna un ulteriore passo avanti nell'azione di promozione della figura di questo straordinario artista e, attraverso le sue opere, nella politica di valorizzazione del nostro territorio, delle nostre bellezze artistiche e tradizioni millenarie che lo caratterizzano.
Oggi vediamo l'eccezionale risultato di un viaggio che iniziò nel 2019, con un incontro che tenemmo in questo edificio con Renato e Dorothy. Fu l'avvio di una nuova Disfida in chiave contemporanea: vedere esposto, nel più importante Museo d'arte moderna americano, le opere del nostro pittore impressionista, che condivise momenti di vita con i più noti Degas, Manet e Caillebotte.
Con sincera gratitudine e stima per il raggiungimento di questo eccezionale successo, voglio ringraziare anzitutto il professor Renato Miracco che, consentitemi di dirlo, più di ogni altro in Italia è appassionato alla figura di Giuseppe De Nittis e di sua moglie Leontine. Grazie a Dorothy Kosinski e la Phillips Collection per l'ospitalità e per aver creduto in questo progetto, reso possibile anche grazie alla Signora Ambasciatrice, Mariangela Zappia, e a tutto il team dell'Ambasciata d'Italia e dell'Istituto Italiano di Cultura.
Preziosi partner di quest'avventura sono stati la Regione Puglia, nella persona del Presidente Michele Emiliano e Aldo Patruno, Capo Dipartimento della Cultura e Turismo, che insieme alla Sopraintendente Anita Guarnieri hanno condiviso con noi un percorso mirato alla promozione dell'immagine della nostra splendida Regione e della città di Barletta assieme a tutto il territorio che la circonda e che v'invito a visitare.
Il neo Ministro alla Cultura Gennaro Sangiuliano, commentando l'arrivo di De Nittis negli Stati Uniti, ha voluto sottolineare che "una linea di indirizzo del Ministero sarà la promozione della cultura italiana nel mondo e la mostra di De Nittis va perfettamente in questa direzione". Lo ringrazio e certamente continueremo su questa strada con grande tenacia e dedizione.
Concludo con una citazione del novembre 1884 del critico d'arte americano Theodore Child dedicata a De Nittis: "De Nittis aveva qualità rare e, soprattutto, aveva l'entusiasmo di tutto ciò che è sorprendente, peculiare e affascinante nella vita moderna. A Parigi era più parigino dei parigini; a Londra era il più abile dei londinesi. Il suo ideale era possedere ed esprimere tutto ciò che appartiene alla vita moderna." Vi ringrazio e vi aspettiamo in Puglia e in particolare nella nostra Barletta anche in vista degli eventi che organizzeremo in occasione dei 140 anni dalla morte dello straordinario artista Giuseppe De Nittis.
Mostra De Nittis a Washington
Insieme al sindaco Cannito e agli assessori comunali Cilli e Germano, presente anche la consigliera regionale Grazia Di Bari, che per l'occasione ha scritto: «Sono alla The Phillips Collection di Washington DC, il primo museo d'arte moderna d'America, per raccontare al Mondo, attraverso le opere del Grande Impressionista pugliese Giuseppe De Nittis, una storia, pugliese e italiana, che parla di Cultura e Bellezza. Abbiamo iniziato una serie di riunioni operative per organizzare i prossimi eventi legati alla mostra di De Nittis che sarà visitabile fino a febbraio e che vedrà coinvolte le imprese pugliesi e anche i nostri prodotti enogastronomici.

Come ho sempre detto la Cultura è lavoro, è opportunità. Il legame con gli Stati Uniti può creare opportunità economiche per la Puglia, solo se viene rafforzato. La Cultura italiana è la strada utile a far conoscere il nostro paese al mondo».