“Bilancio partecipato”, due incontri al Comune di Barletta

Coinvolte organizzazioni sindacali, associazioni di categoria e consulte comunali

giovedì 15 febbraio 2018 1.53
Due incontri a Palazzo di Città per la presentazione della nota di aggiornamento del Documento Unico di Programmazione (DUP) e del bilancio di previsione 2018-2010 che la Giunta si accinge ad adottare in vista della discussione in Consiglio comunale. Insieme al sindaco Pasquale Cascella, dirigenti e assessori comunali si sono confrontati prima con i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e delle associazioni di categoria, e poi con le espressioni delle Consulte comunali.

Particolare attenzione in queste occasioni di "bilancio partecipato" è stata dedicata alle politiche fiscali, soprattutto in riferimento alla tassazione sui rifiuti (TARI) che, grazie agli sforzi compiuti dai cittadini nel condividere i programmi dell'Amministrazione e della società in house del Comune, hanno consentito non solo di raggiungere il 70% della raccolta differenziata, evitando l'ecotassa e riassorbendo i maggiori costi dei conferimenti dei rifiuti, ma anche di procedere finalmente a una riduzione media del tributo, tra il 5,5% e il 6%, sia per le utenze domestiche sia per le altre. Restano confermate tutte le agevolazioni per le famiglie con il più basso ISEE (Indicatore Economico Sociale) che già incidono per circa 700mila euro. Invariate tutte le altre tasse e imposte, tra le più basse del territorio. Nel corso dell'incontro sono stati illustrati anche i dettagli finanziari del programma delle opere pubbliche, per il quale sono stati richiesti 3,2 milioni di euro di spazi finanziari per l'edilizia scolastica (2,6 milioni) e per gli impianti sportivi (560mila euro).

Nel corso dei due incontri in sala Giunta è stato rilevato che i contenuti della sezione strategica del Documento Unico di Programmazione costituiscono una sorta di rendiconto delle attività compiute dall'Amministrazione nel corso del mandato. Il sindaco ha tenuto a sottolineare che le scelte in campo sociale restano centrali nello schema di bilancio, ormai prossimo al vaglio della Giunta, in modo che possa essere esaminato in Consiglio comunale nel rispetto delle scadenze previste dalla norma.