Biblioteca dei ragazzi, "passano i mesi ma tutto tace"

La consigliera Giuliana Damato chiede risposte

venerdì 28 marzo 2014 14.57
"Nelle vesti di consigliera comunale, tramite interrogazione consiliare protocollata in data 11 Dicembre 2013 - così la nota del consigliere comunale PD, Giuliana Damato, riguardo la questione della biblioteca per ragazzi - ho chiesto al Sindaco di conoscere a che punto fossimo, come amministrazione, con l'affidamento della gara avente ad oggetto il servizio decentrato della sezione ragazzi della Biblioteca comunale "Sabino Loffredo" presso i locali del 7° Circolo didattico in via dei Pini.

Più di preciso ho chiesto perché l'amministrazione fosse ferma con l'affidamento definitivo della gara per il servizio in oggetto. Ho ritenuto di interrogare l'amministrazione nel merito della vicenda in funzione del valore collettivo delle Biblioteche e considerato che era stata fornita tutta la documentazione necessaria per l'espletamento della gara e che i passaggi formali avevano trovato soddisfazione. Dal momento in cui, con un atto risalente al 2010, l'Amministrazione Comunale di quel tempo indicava la propria volontà di avviare una gara per il servizio "biblioteca dei ragazzi" (servizio peraltro fornito per lunghi anni ma, purtroppo, sempre ad intermittenza) sono trascorsi quasi quattro anni e il servizio ancora non ha avuto avvio.

Come rimarcato anche nel testo dell'interrogazione, la "Biblioteca dei ragazzi" rappresenta un'offerta essenziale per i piccoli e giovani cittadini, in particolare per coloro che risiedono nella zona in cui il servizio ricade, la periferia, uno di quei segmenti di città a cui dovremmo rivolgere sempre - e non solo durante le campagna elettorali - la massima attenzione, considerata anche la scarsità di offerte culturali che vengono lì proposte e in virtù dell'unanimemente riconosciuto ruolo sociale delle Biblioteche.

Nella nota dell'amministrazione datata 24 Gennaio 2014 e firmata dalla dirigente del settore beni e servizi culturali e dall'assessore competente Giusy Caroppo, in risposta all'interrogazione si legge che la dott.ssa Santa Scommegna, da poco subentrata nella funzione di dirigente del settore "si è attivata per la verifica degli ultimi adempimenti e la definizione del procedimento dei cui esiti si darà immediatamente comunicazione all'interrogante, al presidente e per quanto di competenza al consiglio comunale". L'assessora Caroppo, peraltro, argomentando la risposta nel consiglio comunale dell'11 Febbraio 2014, ha garantito che sia l'amministrazione sia il settore tecnico si stavano attivando per concludere la procedura.

Trascorsi più di due mesi dalla risposta e più di tre mesi dalla domanda - conclude Damato - torno a chiedere all'amministrazione comunale perché è ancora tutto fermo e quali siano le novità: se due mesi, dall'ultima rassicurante comunicazione, sono sufficienti per procedere all'affidamento definitivo della gara o se molto altro tempo dovrà trascorrere prima che i piccoli abitanti delle periferie, giovani cittadini, possano vedere soddisfatto il proprio diritto e la propria esigenza di cultura£".