Barriere architettoniche a Barletta, strutture inaccessibili per i diversamente abili

Le testimonianza dei giovani barlettani Paolo Doronzo e Vincenza Dinoia

mercoledì 12 aprile 2023
A cura di Alessia Filograsso
Barletta è bella per la gente che ci abita, per la litoranea che la caratterizza e per i monumenti storici di grande prestigio, che però molto spesso risultano inaccessibili ai diversamente abili.

Negli scorsi giorni, dopo diverse sollecitazioni, l'Amministrazione Comunale si è prodigata alla riparazione del servoscala presso il Castello di Barletta; nonostante ciò, molti rimangono i luoghi della cultura inaccessibili.

A tal proposito abbiamo intervistato Paolo Doronzo "giornalista disabile" come lui stesso si definisce, il quale ci racconta le difficoltà che ogni giorno riscontra con l'accesso ai luoghi pubblici.

Riferisce: "Il Castello di Barletta non è l'unico luogo inaccessibile, risulta anche difficile accedere alla Cantina della Disfida che quasi sempre ha il montascale rotto, o ancora al Teatro Curci che offre l'accesso ai disabili solo da uno dei passaggi laterali della platea e non ai loggioni", continua dicendo "la biblioteca Comunale è accessibile solo all'ingresso e a non alle sale lettura".

Insomma, una Barletta che secondo Paolo dovrebbe essere più inclusiva sia per chi ci abita, sia per i turisti che vengono a visitarla.

Un'altra testimonianza la rilascia Vincenza Dinoia, che ci racconta: "Riesco a muovermi in città con l'ausilio di una sedia a rotelle ed un propulsore, grazie al quale riesco a superare alcuni ostacoli, che altrimenti non potrei autonomamente. Purtroppo, una serie di ostacoli, mi costringono ad andare in strada (e neanche in tutte), comportandomi come un veicolo piuttosto che un pedone, poiché spesso i marciapiedi non hanno le dovute rampe e spesso queste non sono a norma, oppure abusivamente occupate.

Più che spesso le attività commerciali e di ristorazione risultano inaccessibili per chi è in sedia a rotelle, e ciò mi provoca disagio.

Il Castello Svevo è accessibile, solo in parte; mentre il piano superiore è del tutto inaccessibile. I vari montascale per i piani inferiori e la biblioteca risultano non funzionanti o spesso si rompono. Ad esempio, l'accesso per la mostra di Gaia nei sotterranei è possibile solo dal fossato, previa prenotazione e con la speranza che non ci sia un altro guasto, come già accaduto.

Invito caldamente ad un maggior controllo e un'attenzione particolare per l'abbattimento delle barriere architettoniche della nostra bella città".