Barletta non avrà più il liceo musicale

I fondi pubblici a disposizione non bastano. Lettera dell'assessore Camero al ministro Gelmini

martedì 22 marzo 2011
«Nel condividere i contenuti della nota regionale prot. n. 160/SP3 del 24 febbraio 2011, esprimo tutto il mio disappunto per la rappresentata impossibilità di attivare, per esigenze di contenimento della spesa pubblica, i licei musicali e coreutici pur previsti nell'ambito della programmazione regionale dell'offerta formativa per l'anno scolastico 2011/2012». Interviene così l'assessore provinciale Pompeo Camero, in una lettera indirizzata al ministro dell'istruzione Mariastella Gelmini.

«Sottolineo l'impatto negativo che ne deriverà in termini di aspettative deluse ed opportunità mancate per i tanti nostri ragazzi e ragazze che si erano già orientati su Barletta verso il Liceo Musicale istituito presso il "Casardi" e su Bisceglie verso il Liceo Coreutico istituito presso il "Leonardo da Vinci".

Non è superfluo rammentarle che la Scuola Pubblica ha già subito gli effetti negativi di una non pienamente condivisibile politica di tagli "lineari" di spesa; così facendo sembrerebbe che si stia rinunciando ad investire nel futuro, rischiando di mortificare le antiche e rinomate vocazioni musicali della nostra Provincia, nel cui ambito vi è la Città di Bisceglie che ha dato i natali all'insigne musicista "Mauro Giuliani".

La preoccupazione vera è che queste scelte finiscano con l'incidere negativamente sulla qualità della scuola pubblica e col limitare pesantemente quelle opportunità di formazione previste dalla riforma stessa, in vista del superamento di quel gap profondo che vede purtroppo l'Italia arretrata rispetto agli altri Stati Comunitari».