Barletta, Miss Deborah Milano. Vince Luana Lavecchia
Grandiosa kermesse sul lungomare, tutte le foto. Dua bellissime presentatrici, stupende le partecipanti
sabato 3 luglio 2010
Barletta e la sua movida, un connubio elementare. Un po' di storia spicciola: 10 anni or sono, 15 al massimo, se si avesse voluto fare un'uscita con amici, una cena galante, magari una pizza tra colleghi oppure una formale cena di lavoro, abitualmente non sarebbe successo a Barletta. Troppo pochi i locali in città, che veniva percepita "moscia", "lenta" come direbbe il molleggiato nazionale. Mete più gettonate le vicine Trani, considerata più vivace, oppure in estate Margherita di Savoia, con vocazione più turistica.
Ora non è più così, e ieri se n'è avuta lampante dimostrazione: nel giro di una ventina di metri abbiamo visto l'inaugurazione di un bar molto glamour, l'Ipanema cafè, con tante presenze festose, luci e rumori. Voltando lo sguardo era ben visibile la grande struttura che oggi ospiterà la tappa cittadine di beach soccer, con la presenza di tantissimi campioni e infine, nel piazzale antistante l'hotel "la Terrazza" la miss Italia 2009, Maria Perrusi, rivolgeva verso di noi il suo seducente sguardo dai cartelloni sullo sfondo. Impianti di luci, un grande palco, sedie e pubblico delle grandi occasioni. Signori, qui si sarebbe eletta Miss Deborah Milano (selezioni provinciali).
Se qualcuno avesse ipotizzato che il passato un po' opaco della città poco avvezza a questo tipo di kermesse, facesse corrispondere l'aspettativa di una serata poco più che onesta, si sbagliava di grosso. Gli ingredienti v'erano tutti: aspiranti miss con la giusta fretta e la giusta emozione, il servizio d'ordine, l'arrivo delle presentatrici, il pubblico che si accalcava. Si avviava una grande serata? Si.
Due splendide presentatrici, bellissime come le candidate. La scatenata Cintia Moreira, coreografa carioca e la sua samba do brasil e un waka waka che non ha fatto rimpiangere Shakira. Il comico Gianluca Giugliarelli, in odore di Zelig, con le sue gag ha fatto ridere a crepapelle (indimenticabili la sua imitazione di uno stereotipato istruttore di fitness –il Giugliarelli non ha propriamente un fisico sportivo- e i forvianti aneddoti). La bellezza evidente e statuaria di Mirella Sessa, che ci ha fatto ben intendere quanto abbia meritato il secondo posto a Miss Italia 2009, il suo sguardo dava poco spazio alla tranquillità. Un'interpretazione di "Strange" che non ha fatto rimpiangere Grace Jones, ad opera della seducente Angelica Gianfrate dalle movenze sinuose. Ma non era la presentatrice? Anche. E per non scontentare l'altra metà del cielo, bistrattato tra mondiali e miss in passarella, l'atletico e sfuggente Igor, brasiliano a suo agio tra balletti con fuoco, acrobazie e l'utilizzo di uno strumento musicale brasiliano piuttosto curioso, il berimbau. Manca qualcuno?
Ovviamente si, le ragazze. Giunte qui da tutta la Puglia: nei loro sguardi tanta voglia di sognare. E non si trattava di vacue ragazzine senza arte né parte. Laureande, professioniste, ragazze che inseguono un'emozione rimanendo salde, senza risparmiarsi. Non tremule pupe edulcorate da una televisione forse poco genuina bensì solide come non si direbbe di chi calca una ribalta. Tre i cambi d'abito, da eleganti drappeggi rossi come la passione all'inevitabile costume da bagno passando per un paillettato abitino da sera. Le ragazze mostrano loro stesse, si autopromuovono dimostrando anche di saper (ben) parlare, raccontano quanto la vita possa essere bella, se credi in quello che fai. Sarebbe già questo un premio per tutte, ma la gara inevitabile pretende una vincitrice.
Schiacciata vincente della Miss pallavolista Luana Lavecchia che dal campo alla passerella annienta le avversarie e guadagna il primo gradino del podio. La ventunenne di Barletta è "Miss Deborah Milano": con questo titolo si assicura un posto nella Finalissima di Miss Puglia, che quest'anno sarà ospitata nel prestigioso Forum Eventi di San Pancrazio (BR), il 22 agosto. Riceve la corona direttamente dalle mani di Mirella Sessa, Miss Deborah in carica, seconda classificata dopo Maria Perrusi nel 2009, madrina della serata ospitata dall'Hotel La Terrazza di Barletta. Un buon auspicio per Luana, alta 168 centimetri, occhi e capelli castani: una bellezza mediterranea che risponde ai canoni del gruppo Deborah, rappresentato dal direttore generale Romolo Izzo, presidente di giuria.
La Miss che gioca nella New Axia Volley, squadra locale che quest'anno ha vinto il campionato ed è passata in prima divisione femminile, frequenta la scuola di estetica e lavora con i genitori nel loro centro. Dedica la vittoria a suo padre, che l'ha sempre sostenuta e l'ha convinta a partecipare al Concorso. A portarle fortuna è un peluche regalato dal fidanzato, ed ora sogna il mondo della moda.
La fascia di "Miss Rocchetta Bellezza" va a Marina Cela, in gara con il numero 9: ha 20 anni e viene da Bitonto (BA). La terza classificata è Francesca Belgiovine (numero 21), 22 anni di Molfetta (BA). Quarto posto e titolo di "Miss Peugeot" per Agata Leonetti, la numero 30, 25enne di Monopoli (BA). Maria Grazia Rizzi si aggiudica, invece, la fascia di "Miss Wella": in gara con il numero 29 ha 24 anni ed è di Barletta.
Questa è la movida. Questo è turismo. Questa è Barletta.
Ora non è più così, e ieri se n'è avuta lampante dimostrazione: nel giro di una ventina di metri abbiamo visto l'inaugurazione di un bar molto glamour, l'Ipanema cafè, con tante presenze festose, luci e rumori. Voltando lo sguardo era ben visibile la grande struttura che oggi ospiterà la tappa cittadine di beach soccer, con la presenza di tantissimi campioni e infine, nel piazzale antistante l'hotel "la Terrazza" la miss Italia 2009, Maria Perrusi, rivolgeva verso di noi il suo seducente sguardo dai cartelloni sullo sfondo. Impianti di luci, un grande palco, sedie e pubblico delle grandi occasioni. Signori, qui si sarebbe eletta Miss Deborah Milano (selezioni provinciali).
Se qualcuno avesse ipotizzato che il passato un po' opaco della città poco avvezza a questo tipo di kermesse, facesse corrispondere l'aspettativa di una serata poco più che onesta, si sbagliava di grosso. Gli ingredienti v'erano tutti: aspiranti miss con la giusta fretta e la giusta emozione, il servizio d'ordine, l'arrivo delle presentatrici, il pubblico che si accalcava. Si avviava una grande serata? Si.
Due splendide presentatrici, bellissime come le candidate. La scatenata Cintia Moreira, coreografa carioca e la sua samba do brasil e un waka waka che non ha fatto rimpiangere Shakira. Il comico Gianluca Giugliarelli, in odore di Zelig, con le sue gag ha fatto ridere a crepapelle (indimenticabili la sua imitazione di uno stereotipato istruttore di fitness –il Giugliarelli non ha propriamente un fisico sportivo- e i forvianti aneddoti). La bellezza evidente e statuaria di Mirella Sessa, che ci ha fatto ben intendere quanto abbia meritato il secondo posto a Miss Italia 2009, il suo sguardo dava poco spazio alla tranquillità. Un'interpretazione di "Strange" che non ha fatto rimpiangere Grace Jones, ad opera della seducente Angelica Gianfrate dalle movenze sinuose. Ma non era la presentatrice? Anche. E per non scontentare l'altra metà del cielo, bistrattato tra mondiali e miss in passarella, l'atletico e sfuggente Igor, brasiliano a suo agio tra balletti con fuoco, acrobazie e l'utilizzo di uno strumento musicale brasiliano piuttosto curioso, il berimbau. Manca qualcuno?
Ovviamente si, le ragazze. Giunte qui da tutta la Puglia: nei loro sguardi tanta voglia di sognare. E non si trattava di vacue ragazzine senza arte né parte. Laureande, professioniste, ragazze che inseguono un'emozione rimanendo salde, senza risparmiarsi. Non tremule pupe edulcorate da una televisione forse poco genuina bensì solide come non si direbbe di chi calca una ribalta. Tre i cambi d'abito, da eleganti drappeggi rossi come la passione all'inevitabile costume da bagno passando per un paillettato abitino da sera. Le ragazze mostrano loro stesse, si autopromuovono dimostrando anche di saper (ben) parlare, raccontano quanto la vita possa essere bella, se credi in quello che fai. Sarebbe già questo un premio per tutte, ma la gara inevitabile pretende una vincitrice.
Schiacciata vincente della Miss pallavolista Luana Lavecchia che dal campo alla passerella annienta le avversarie e guadagna il primo gradino del podio. La ventunenne di Barletta è "Miss Deborah Milano": con questo titolo si assicura un posto nella Finalissima di Miss Puglia, che quest'anno sarà ospitata nel prestigioso Forum Eventi di San Pancrazio (BR), il 22 agosto. Riceve la corona direttamente dalle mani di Mirella Sessa, Miss Deborah in carica, seconda classificata dopo Maria Perrusi nel 2009, madrina della serata ospitata dall'Hotel La Terrazza di Barletta. Un buon auspicio per Luana, alta 168 centimetri, occhi e capelli castani: una bellezza mediterranea che risponde ai canoni del gruppo Deborah, rappresentato dal direttore generale Romolo Izzo, presidente di giuria.
La Miss che gioca nella New Axia Volley, squadra locale che quest'anno ha vinto il campionato ed è passata in prima divisione femminile, frequenta la scuola di estetica e lavora con i genitori nel loro centro. Dedica la vittoria a suo padre, che l'ha sempre sostenuta e l'ha convinta a partecipare al Concorso. A portarle fortuna è un peluche regalato dal fidanzato, ed ora sogna il mondo della moda.
La fascia di "Miss Rocchetta Bellezza" va a Marina Cela, in gara con il numero 9: ha 20 anni e viene da Bitonto (BA). La terza classificata è Francesca Belgiovine (numero 21), 22 anni di Molfetta (BA). Quarto posto e titolo di "Miss Peugeot" per Agata Leonetti, la numero 30, 25enne di Monopoli (BA). Maria Grazia Rizzi si aggiudica, invece, la fascia di "Miss Wella": in gara con il numero 29 ha 24 anni ed è di Barletta.
Questa è la movida. Questo è turismo. Questa è Barletta.
L' evento è stato organizzato dall'Agenzia Parole & Musica di Mimmo Rollo, l'esclusivista pugliese di Miss Italia.