Barletta e il puzzle della sua storia
Grandi e piccole vicende della storia cittadina nel libro di Michele Grimaldi
venerdì 2 dicembre 2022
12.16
Piccoli e grandi tasselli per un puzzle da ricostruire minuziosamente: quello della storia di Barletta. La Disfida, Canne della Battaglia, Eraclio, il Castello, i monumenti scomparsi, l'Acquedotto, la scuola, il porto e la Grande Guerra, ma anche le tragedie edilizie e le opere pubbliche. Il tutto, racchiuso in un libro, "Barletta e il puzzle della sua storia", nel quale l'autore Michele Grimaldi ha voluto intersecare macrostoria e storia cittadina.
«Anche la macrostoria - ha spiegato l'autore e direttore degli archivi di Stato di Bari, Barletta e Trani - ha bisogno delle tessere più piccole del suo puzzle. La storia cittadina è alla base di tutti i grandi eventi che si sono succeduti negli anni. Attraverso i piccoli particolari ho raccontato la grande storia della nostra città».
Necessaria, per realizzare l'opera, la consultazione del materiale conservato dall'Archivio storico del Comune di Barletta e quella del fondo Prefettura presente in Archivio di Stato a Bari. Attraverso questo viaggio nella storia ci si proietta al futuro: «Se pensiamo a quanto sta accadendo al porto - spiega Grimaldi - comprendiamo come tutto abbia un filo logico. Oggi parliamo di lavori di ammodernamento, ma questo avveniva già nella metà dell'800. Già all'epoca si parlava di uno scalo marittimo commerciale che allo stesso tempo potesse accogliere chi veniva a Barletta per ammirare le sue bellezze».
A proposito di futuro, tanti i ragazzi delle scuole presenti alla presentazione del volume nella Sala Rossa del Castello alla presenza delle massime autorità cittadine e della rappresentanza dell'Unione Nazionale Cavalieri d'Italia. «Ho voluto fortemente la presenza dei ragazzi, sono davvero felice - conclude Grimaldi - di poter raccontare la storia della nostra città».
«Anche la macrostoria - ha spiegato l'autore e direttore degli archivi di Stato di Bari, Barletta e Trani - ha bisogno delle tessere più piccole del suo puzzle. La storia cittadina è alla base di tutti i grandi eventi che si sono succeduti negli anni. Attraverso i piccoli particolari ho raccontato la grande storia della nostra città».
Necessaria, per realizzare l'opera, la consultazione del materiale conservato dall'Archivio storico del Comune di Barletta e quella del fondo Prefettura presente in Archivio di Stato a Bari. Attraverso questo viaggio nella storia ci si proietta al futuro: «Se pensiamo a quanto sta accadendo al porto - spiega Grimaldi - comprendiamo come tutto abbia un filo logico. Oggi parliamo di lavori di ammodernamento, ma questo avveniva già nella metà dell'800. Già all'epoca si parlava di uno scalo marittimo commerciale che allo stesso tempo potesse accogliere chi veniva a Barletta per ammirare le sue bellezze».
A proposito di futuro, tanti i ragazzi delle scuole presenti alla presentazione del volume nella Sala Rossa del Castello alla presenza delle massime autorità cittadine e della rappresentanza dell'Unione Nazionale Cavalieri d'Italia. «Ho voluto fortemente la presenza dei ragazzi, sono davvero felice - conclude Grimaldi - di poter raccontare la storia della nostra città».