Barletta, cocaina nei frullatori

Rinvenute anche 51 dosi nascoste in una borsa da donna. I malviventi sono stati portati presso la Casa Circondariale di Trani

mercoledì 28 settembre 2011
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Barletta hanno tratto in arresto Pasquale Marino di 43 anni censurato e il 26enne Gerardo Gissi anche lui censurato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Ieri, in tarda mattinata una pattuglia del locale Nucleo Radiomobile, su indicazione della Centrale Operativa, si è recata in una via del centro cittadino, presso l'abitazione di Pasquale Marino, sorvegliato speciale di PS con obbligo di soggiorno in Barletta, poiché lo stesso stava urlando sul balcone della sua abitazione. All'arrivo della pattuglia, sul posto era già presente quella del locale Comando di Polizia Municipale. I Carabinieri ed i Vigili Urbani sono saliti al secondo piano, dove si trova l'abitazione del Marino ed una volta giunti all'interno, hanno tentato di farlo calmare. Nell'abitazione era presente Gerardo Gissi, anche lui noto alle forze dell'ordine.

Gli operanti, nella circostanza, hanno scorto, seminascosta, una borsa da donna di colore rosso ed incuriositi, l'hanno aperta, rinvenendo al suo interno ben 51 dosi di cocaina purissima, per un peso complessivo di 306 grammi. A quel punto i militari hanno esteso la perquisizione ai locali dell'abitazione e, all'interno di 2 frullatori è stata rinvenuta altra sostanza sfusa. Infine sul mobile del computer, è stata trovata un'altra bustina, però aperta, contenente sempre dello stupefacente. Acclarate inequivocabilmente le responsabilità penali del Marino e del Gissi, in ordine al reato di spaccio, sono stati entrambi arrestati ed associati presso la Casa Circondariale di Trani, a disposizione della locale Autorità Giudiziaria.