Barletta, 2 in storia: clamoroso errore sulla data del 25 aprile
Giorno della “Liberazione” retrodatato di due anni sui manifesti istituzionali
venerdì 23 aprile 2021
16.54
Dopo la famosa polemica sull'apostrofo/accento sulla scritta "Palazzo di Città", ecco che Barletta balza agli "onori" delle cronache per un altro strafalcione, questa volta ben più grave e non certo giustificabile con "equivoci su accenti stilizzati".
A far difetto alla comunicazione istituzionale della nostra città stavolta è in primis l'aritmetica (2021 meno 1943 fa 78 e non 76). Ma quel che è più grave è che quest'anno ricorre si il 76esimo anniversario della Liberazione, avvenuta però il 25 aprile del 1945, e non del 1943, come scritto sui manifesti celebrativi.
Che dire? Un errore da matita blu che non può certo essere imputato a distrazione o quant'altro ma – volendo usare il massimo della clemenza - ad una certa confusione sulle date di un periodo storico parecchio sentito in Italia e soprattutto a Barletta, - città, ricordiamo, medaglia d'oro al valor militare proprio per i fatti dell'ultimo conflitto mondiale - dove purtroppo tutti conosciamo cosa avvenne in quella drammatica tarda estate del 1943 con l'eccidio di Palazzo delle Poste.
Fa molto riflettere il fatto che tra autori, stampatori e controllori vari, nessuno si sia accorto di questo strafalcione, vista la grande importanza di questo avvenimento per il nostro paese.
A far difetto alla comunicazione istituzionale della nostra città stavolta è in primis l'aritmetica (2021 meno 1943 fa 78 e non 76). Ma quel che è più grave è che quest'anno ricorre si il 76esimo anniversario della Liberazione, avvenuta però il 25 aprile del 1945, e non del 1943, come scritto sui manifesti celebrativi.
Che dire? Un errore da matita blu che non può certo essere imputato a distrazione o quant'altro ma – volendo usare il massimo della clemenza - ad una certa confusione sulle date di un periodo storico parecchio sentito in Italia e soprattutto a Barletta, - città, ricordiamo, medaglia d'oro al valor militare proprio per i fatti dell'ultimo conflitto mondiale - dove purtroppo tutti conosciamo cosa avvenne in quella drammatica tarda estate del 1943 con l'eccidio di Palazzo delle Poste.
Fa molto riflettere il fatto che tra autori, stampatori e controllori vari, nessuno si sia accorto di questo strafalcione, vista la grande importanza di questo avvenimento per il nostro paese.