Schiaffeggia e rapina un'anziana, arrestato un 27enne di Barletta

I Carabinieri, a seguito di una perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto gli indumenti indossati del barlettano all’epoca dei fatti

mercoledì 23 gennaio 2019 12.34
I Carabinieri della Compagnia di Barletta hanno arrestato per rapina aggravata un giovane barlettano di 27 anni, già noto alle forze dell'ordine, in esecuzione a un provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dal GIP del Tribunale di Trani su richiesta della locale Procura della Repubblica.

La vicenda scaturisce dalla denuncia presentata ai Carabinieri da una donna 73enne di Barletta, la quale, il 13 dicembre scorso, mentre passeggiava per la città era stata aggredita alle spalle da un uomo alto con vestiti scuri che le aveva sferrato uno schiaffo all'altezza dell'orecchio destro strappandole l'orecchino d'oro che portava al lobo, per poi dileguarsi. Nonostante le urla delle donna, dopo l'aggressione, l'uomo era riuscito a dileguarsi indisturbato. L'anziana, dopo aver superato lo spavento per quanto accadutogli, si era portata presso il Comando dei Carabinieri per sporgere denuncia. Le immediate indagini, condotte dai Carabinieri attraverso un'accurata visione delle immagini dei filmati dei sistemi di videosorveglianza presenti nel luogo del reato, hanno permesso ai militari di notare pochi attimi prima del fatto, un ragazzo dalle fattezze fisiche e dai vestiti pari a quelli descritti dalla denunciante che la seguiva. La conoscenza dei pregiudicati del luogo ha permesso ai Carabinieri di identificare il sospettato e di eseguire nei suoi confronti una perquisizione domiciliare nel corso della quale sono stati rinvenuti gli indumenti indossati dello stesso all'epoca dei fatti, corrispondenti a quelli descritti dalla vittima e ripresi dalla telecamere, mentre la refurtiva non è stata trovata.

Il G.I.P. di Trani a seguito della richiesta del Pubblico Ministero che ha coordinato le indagini dei Carabinieri, concordando appieno con le risultanze investigative ed in particolar modo evidenziando la spregiudicatezza e la pericolosità del fatto, in quanto commesso senza remora alcuna nei confronti di una persona anziana e quindi particolarmente vulnerabile, nonché per le modalità di tempo e di luogo in cui l'azione criminosa è stata portata a termine, emetteva nei confronti del giovane un provvedimento di custodia cautelare in carcere per rapina aggravata, immediatamente eseguito dai militari operanti. Per il giovane, già gravato da precedenti specifici, si sono così aperte le porte della Casa Circondariale di Trani.