Approvate le linee programmatiche di mandato 2022-2027

In consiglio comunale, finale con polemiche

martedì 21 febbraio 2023 10.49
A cura di Cosimo Campanella
Il Consiglio Comunale di Barletta, in un finale caratterizzato dalle polemiche, ha approvato le linee di mandato 2022-2027 dell'amministrazione guidata dal sindaco Mino Cannito.

Ben undici erano i punti all'ordine del giorno, tra cui l'approvazione di cinque delibere (di cui una rinviata causa richiesta di approfondimento dell'avvocatura comunale) riguardanti debiti fuori bilancio, per un totale di quasi 12mila euro tra risarcimenti e spese legali.

Consiglio comunale del 20 febbraio 2023 © Ida Vinella
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Consiglio comunale del 20 febbraio 2023 © Ida Vinella
Consiglio comunale del 20 febbraio 2023 © Ida Vinella
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Consiglio comunale del 20 febbraio 2023 © Ida Vinella
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Consiglio comunale del 20 febbraio 2023 © Ida Vinella
Consiglio comunale del 20 febbraio 2023 © Ida Vinella
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Consiglio comunale del 20 febbraio 2023 © Ida Vinella
Consiglio comunale del 20 febbraio 2023 © Ida Vinella
Consiglio comunale del 20 febbraio 2023 © Ida Vinella
Consiglio comunale del 20 febbraio 2023 © Ida Vinella
Consiglio comunale del 20 febbraio 2023 © Ida Vinella
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Consiglio comunale del 20 febbraio 2023 © Ida Vinella
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Consiglio comunale del 20 febbraio 2023 © Ida Vinella
Consiglio comunale del 20 febbraio 2023 © Ida Vinella
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Consiglio comunale del 20 febbraio 2023 © Ida Vinella
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La seduta ha avuto inizio con la tradizionale prima ora dedicata alle domande di attualità, tutte formulate dalle opposizioni, tra cui una richiesta di chiarimento in merito alla mancata rimozione della sabbia giunta fin sul manto stradale della litoranea di Ponente a causa forte vento dei giorni scorsi.

A questa domanda ha dato risposta il dirigente Lomoro, assicurando che il ripristino della normalità sul manto stradale in questione sarà effettuato in via straordinaria da BarSa.

Sempre a proposito delle domande di attualità, si è discusso dei criteri di assegnazione riguardanti l'uso dell'auditorium della ex chiesa della Sacra Famiglia e sul riequilibrio tra maggioranza e opposizioni conseguente al passaggio del consigliere Michele Maffione dal gruppo "Lista Scommegna Sindaco" a quello di Forza Italia.

Detto dell'approvazione dei debiti fuori bilancio, tra i punti più significativi della seduta vi era quello riguardante le comunicazioni del Sindaco circa il rimpasto di giunta resosi necessario dalle defezioni degli ex assessori Anna Maria Riefolo e Michele Loconte, alle quali si sono aggiunte le revoche degli assessorati ad Antonella Crescente e Francesca Piccolo.

Particolarmente importante inoltre l'approvazione all'unanimità del punto riguardante l'istituzione e la composizione di una Commissione speciale e temporanea che avrà il compito di monitorare i lavori al porto di Barletta riguardanti il prolungamento del molo foraneo, il dragaggio dei fondali, la realizzazione di un terminal per crociere e la promozione industriale dell'area di Via Trani. A questi compiti attribuiti alla Commissione speciale si è inoltre aggiunto - tramite un emendamento presentato dalla consigliera Santa Scommegna (PD) ed approvato da tutti i consiglieri in aula - quello di monitorare il deposito di stoccaggio dei rifiuto speciali non pericolosi.

Tra gli altri punti approvati dalla assise, vi sono inoltre: il regolamento degli istituti di partecipazione e la nomina dei componenti delle Consulte di parte associativa e politica; la determinazione dei prezzi delle aree fabbricabili da destinare ad uso residenziale ed a terziario direzionale commerciale; e la liberalizzazione e semplificazione procedurale delle attività economiche nelle zone omogenee D del vigente Piano Regolatore Generale.

Ultimo, e più importante punto all'ordine del giorno, la sopra citata approvazione delle linee di mandato della seconda amministrazione Cannito.

Approvazione avvenuta tra le polemiche delle opposizioni in merito al mancato accoglimento di proposte riguardanti in particolare sport, ambiente, servizi sociali, internalizzazione del servizio di refezione scolastica da parte di BarSa (la cui dirigenza avrebbe, a detta delle opposizioni, di non avere i requisiti per erogare tale servizio). Su quest'ultimo punto punto si è scatenata una polemica tra Cannito e le opposizioni. Una polemica che si è ben presto smorzata a causa della mancata risposta in aula del Sindaco, dovuta all'approssimarsi di un impegno pubblico di quest'ultimo, di alcuni consiglieri e membri della Giunta già in calendario e che ha determinato la chiusura del dibattito, l'approvazione delle linee di mandato 2022-2027 dell'amministrazione Cannito e la conseguente chiusura del lavori.