Allerta meteo, scuole aperte anzi no

Il prefetto si pronuncia positivamente, la Provincia fa prevalere la prudenza

domenica 8 febbraio 2015 16.48
A cura di Mario Sculco
Questa domenica sicuramente non sarà ricordata per il bel tempo: dal timido sole di stamattina si è passati ad un grigio pomeriggio che non lascia presagire nulla di buono. Infatti una perturbazione proveniente dall'Europa orientale causerà un rinforzo dei venti e un calo delle temperature sulle regioni centromeridionali e la Puglia non farà eccezione. Il dipartimento della protezione civile ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che prevede, in particolare per la Puglia, a partire dal pomeriggio/sera dell'8 febbraio e per le successive 24-36 ore, precipitazioni a carattere nevoso con quota neve in calo fino a 300-400 metri con apporti al suolo da deboli a moderati (5-20 cm). Previsti inoltre venti tendenti a forti dai quadranti settentrionali con raffiche di burrasca in serata sui settori adriatici; molto mossi, tendenti ad agitati i mari Adriatico e Ionio.

Si rincorrono sui social network voci di una possibile chiusura delle scuole (chiusura data addirittura per certa in alcuni gruppi di scuole superiori). Allo stato attuale la Prefettura si è pronunciata solo su divieti di circolazione di particolari mezzi pesanti come dalla nota ufficiale giunta alla redazione di BarlettaViva che pubblichiamo integralmente oltre ad allegare l'originale documento. In un primo momento, domani lunedì 9 febbraio, sembrava normalmente garantita l'attività scolastica per tutti gli istituti di Barletta, ma poi nuove disposizioni giunte dalla Provincia hanno dato la notitiza che molti studenti attendevano.


Il Prefetto della provincia di Barletta Andria Trani, Clara Minerva, ha disposto il divieto di circolazione dei mezzi pesanti dei veicoli per il trasporto di cose di massa complessiva autorizzata superiore a 7,5 tonnellate a decorrere dalle ore 24,00 di domenica 8/02/2015 e fino alle ore 12,00 di martedì 10/02/2015.


Il servizio di protezione civile seguirà l'evolversi della situazione, invitando ad attenersi alle raccomandazioni di seguito riportate: prestare maggiore attenzione alla guida di autoveicoli e moderare la velocità, al fine di evitare sbandamenti; evitare le zone esposte a forte vento per il possibile distacco di oggetti sospesi e mobili (impalcature, segnaletica, ecc.) e di caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri (vasi, tegole...); non sostare lungo viali alberati per possibile rottura di rami; prestare attenzione lungo le zone costiere, e, in presenza di mareggiate, evitare la sosta su moli e pontili.
Ordinanza limitazione traffico dalla PrefetturaOrdinanza valide per lunedì 9 febbraio 2015
In presenza di nevicate e gelate è buona norma: procurarsi l'attrezzatura necessaria contro neve e gelo, sia per la tutela della persona (vestiario adeguato, scarponi da neve), sia per togliere la neve dai pressi della propria casa o dell'esercizio commerciale (come pale per spalare e scorte di sale); avere cura di attrezzare adeguatamente la propria auto, montando pneumatici da neve o portando a bordo catene da neve, preferibilmente a montaggio rapido, controllare che ci sia il liquido antigelo nell'acqua del radiatore, verificare lo stato della batteria e l'efficienza delle spazzole dei tergicristalli, tenere in auto i cavi per l'accensione forzata, pinze, torcia e guanti da lavoro; verificare la capacità di carico della copertura del proprio stabile così da evitare che l'accumulo di neve e ghiaccio sul tetto possa provocare crolli; non utilizzare mezzi di trasporto a due ruote e, se si è costretti a prendere l'auto, attuare queste semplici regole di buon comportamento: liberare interamente l'auto dalla neve; tenere accese le luci per essere più visibili sulla strada; mantenere una velocità ridotta, usando marce basse per evitare il più possibile le frenate e prediligere l'uso del freno motore; aumentare la distanza di sicurezza dal veicolo che precede; in salita procedere senza mai arrestarsi, perché una volta fermi è difficile ripartire; prestare attenzione ai lastroni di neve che, soprattutto nella fase di disgelo, potrebbero staccarsi dai tetti; prestare attenzione alla formazione di ghiaccio sia sulle strade che sui marciapiedi, guidando con particolare prudenza.