Al via con XLART Project: moltissimi laboratori aperti a tutti i cittadini

Le numerose attività avranno luogo a partire da questo mese, con i primi laboratori

venerdì 13 gennaio 2023 16.08
Si avvia XLART Project, con la presentazione ufficiale delle attività in conferenza stampa presso la Sala Rossa del castello di Barletta, sabato 7 gennaio. Un gruppo di professionisti e artisti barlettani ha unito le forze in quella che è stata definita LA RIGENERAZIONE URBANA DI UNO SPAZIO SENZA NOME. Il progetto XLART è vincitore dell'avviso pubblico Creative Living Lab – 4^ edizione, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, con l'obiettivo di restituire dignità ai luoghi della città abbandonati o senza identità.

In particolare il progetto si propone di riuscirci tramite incursioni artistiche, attività laboratoriali e di ricerca per l'espressione artistica di cittadini appartenenti a qualsiasi generazione, al fine di portare memoria e costruire una nuova memoria, conferendo significato ai luoghi della città degradati o dimenticati. "I luoghi li fanno le persone e ogni cosa lascia una traccia" spiega insieme a molti concetti legati alla potenza dell'arte nella rigenerazione urbana e sociale, con il suo intervento, Elisabetta Lauro, artista del team XLART Project.

Il Responsabile scientifico del progetto, Stefania D'Onofrio, nonchè legale rappresentante dell'associazione culturale Krass, soggetto capofila vincitore dell'avviso pubblico, sottolinea che l'idea ha richiesto la collaborazione di diverse professionalità e un lavoro di co-progettazione intrapreso a novembre, che oggi porta alla presentazione di un programma ricco di confronto culturale, grazie ad una serie di attività trasversali, che culmineranno negli eventi finali laboratoriali che interesseranno in particolare un luogo della città di Barletta più degli altri: il largo tra Via Vittorio Veneto e Viale Marconi che, come ogni luogo abbandonato a sé stesso, rischia il degrado.

Durante il suo intervento introduttivo ha elencato, inoltre, le azioni trasversali ad opera dell'associazione culturale Krass che prevedono il coinvolgimento degli studenti del Liceo artistico in diverse attività - come la realizzazione del logo del progetto - e gli studenti del liceo delle Scienze Umane per un confronto sul tema delle relazioni sociali ai tempi della tecnologia. Prenderanno parte alle attività anche gli alunni dell'Istituto di moda IPSIA, che indagheranno i temi del progetto attraverso la realizzazione di costumi per le performance urbane. Si prevede di coinvolgere, infine, alcuni esercizi commerciali della zona durante l'evento finale di luglio.

Incursioni ed attività sono ad opera delle associazioni partecipanti al bando ministeriale sopra citato: Krass, I Nuovi Scalzi, Fattoria degli Artisti e Sciarabbà, per la diffusione di attività artistico-culturali multidisciplinari e intergenerazionali, come danza, movimento corporeo, teatro, musica e storytelling.
Sono intervenuti in conferenza stampa i rappresentanti delle associazioni e responsabili delle attività che caratterizzeranno il progetto da oggi fino all'estate 2023.
La risposta del Sindaco Cannito e dell'Assessore alla cultura Oronzo Cilli alla presentazione del programma si è mostrata particolarmente entusiasta negli interventi. Il primo ha voluto complimentarsi per la capacità di conciliare il dialetto agli elementi innovativi di recupero urbano e culturale e ai linguaggi dei social, il secondo ha dichiarato pieno supporto all'iniziativa; complimenti e disponibilità pienamente avallati anche dal Dirigente del Settore Cultura Savino Filannino. Hanno partecipato all'incontro anche il Presidente del Consiglio Marcello Lanotte, l'Assessore all'urbanistica Pier Paolo Grimaldi, l'Assessore al bilancio Giuseppe Giordano, il Presidente della Commissione Cultura Ruggiero Fiorella, il Consigliere Carmine Doronzo e, tra gli uditori, anche il Coordinatore Artistico del Teatro Curci Fabio Troiano.

Un ringraziamento in conferenza stampa è stato rivolto anche a coloro i quali sono stati chiamati a contribuire al progetto con consulenze professionali, ovvero l'Architetto Massimiliano Cafagna; l'Avvocato Cosimo Matteucci, Presidente di Ambulatorio Popolare - che è mentor del progetto- e la Dott.ssa Ilaria Di Terlizzi, project manager dell'Ambulatorio Popolare che ha redatto la relazione sullo stato dei luoghi. Un grazie anche alla Dott.ssa Maria Filograsso, pedagogista teatrale e dott.ssa in filosofia e psicologia chiamata ad indagare sullo stato sociologico dei luoghi e agli studenti del Liceo Artistico Giuseppe e Leontine De Nittis, che si sono occupati della realizzazione del logo di XLART Project.

Le numerose attività avranno luogo a partire da questo mese, con i primi laboratori. Oltre al largo senza nome precedentemente specificato nella zona tra la stazione di Barletta e Viale Marconi, ci si augura l'opportunità di utilizzare lo spazio a ridotto del Teatro Curci ed altri siti comunali, oltre ad altri luoghi che saranno di volta in volta indicati con la comunicazione degli specifici laboratori. Per restare aggiornati invitiamo a seguire i canali social dedicati.