A Barletta apre YOUNGO: il nuovo spazio dedicato ai videogiochi dove il gioco diventa incontro
al Centro Commerciale Mongolfiera nasce uno spazio dedicato ai ragazzi e alle famiglie. Il 20 dicembre dalle 10 mille gettoni omaggio per i primi mille visitatori
venerdì 19 dicembre 2025
11.31
Luci, suoni, colori e adrenalina. Ma soprattutto persone che si incontrano, si sfidano, ridono. A Barletta apre YOUNGO, il nuovo spazio interamente dedicato ai videogiochi all'interno del Centro Commerciale Mongolfiera, e promette di diventare uno dei luoghi più vivaci della città, proprio a ridosso delle festività natalizie.
YOUNGO non è una sala giochi qualunque. È un locale specializzato nel videogioco "arcade", quello immediato, dinamico, istintivo, capace di coinvolgere fin dal primo gettone. Qui si gioca per il puro piacere di farlo, per mettersi alla prova, migliorare il punteggio, sfidare un amico o giocare fianco a fianco. Un ritorno all'essenza del divertimento, reinterpretato in chiave contemporanea.
Ad accogliere il pubblico c'è un'ambientazione ispirata alla street art, con pareti che richiamano l'estetica urbana, luci accese e un'atmosfera che trasporta subito in un'altra dimensione. Un luogo che parla il linguaggio dei ragazzi, ma che è pensato per essere vissuto da tutti: adolescenti, famiglie, gruppi di amici, genitori e figli insieme davanti allo stesso gioco.
«YOUNGO nasce con un'idea molto semplice ma oggi più che mai necessaria: creare spazi dove incontrarsi davvero -, spiega Elena Bruni, Legale Rappresentante di Leisure Group Italia, la società del Gruppo Dedem che sviluppa il brand. - Vogliamo offrire ai ragazzi un luogo fisico, vivo, dove uscire dall'isolamento, condividere tempo ed emozioni, riscoprendo il gioco come occasione di relazione e socialità».
L'inaugurazione è fissata per il 20 dicembre alle ore 10 e sarà una vera festa: i primi mille visitatori riceveranno un gettone omaggio per provare gratuitamente uno dei giochi e vivere in prima persona l'esperienza YOUNGO. Un'occasione perfetta anche per entrare nel clima delle feste natalizie, tra divertimento, luci e voglia di stare insieme.
Con l'arrivo di YOUNGO, il divertimento trova una nuova casa a Barletta e il Centro Commerciale Mongolfiera si arricchisce di uno spazio nuovo, pensato non solo per intrattenere, ma per diventare un punto di ritrovo, un luogo dove il gioco torna ad essere un linguaggio comune, capace di unire generazioni diverse.
YOUNGO non è una sala giochi qualunque. È un locale specializzato nel videogioco "arcade", quello immediato, dinamico, istintivo, capace di coinvolgere fin dal primo gettone. Qui si gioca per il puro piacere di farlo, per mettersi alla prova, migliorare il punteggio, sfidare un amico o giocare fianco a fianco. Un ritorno all'essenza del divertimento, reinterpretato in chiave contemporanea.
Ad accogliere il pubblico c'è un'ambientazione ispirata alla street art, con pareti che richiamano l'estetica urbana, luci accese e un'atmosfera che trasporta subito in un'altra dimensione. Un luogo che parla il linguaggio dei ragazzi, ma che è pensato per essere vissuto da tutti: adolescenti, famiglie, gruppi di amici, genitori e figli insieme davanti allo stesso gioco.
«YOUNGO nasce con un'idea molto semplice ma oggi più che mai necessaria: creare spazi dove incontrarsi davvero -, spiega Elena Bruni, Legale Rappresentante di Leisure Group Italia, la società del Gruppo Dedem che sviluppa il brand. - Vogliamo offrire ai ragazzi un luogo fisico, vivo, dove uscire dall'isolamento, condividere tempo ed emozioni, riscoprendo il gioco come occasione di relazione e socialità».
L'inaugurazione è fissata per il 20 dicembre alle ore 10 e sarà una vera festa: i primi mille visitatori riceveranno un gettone omaggio per provare gratuitamente uno dei giochi e vivere in prima persona l'esperienza YOUNGO. Un'occasione perfetta anche per entrare nel clima delle feste natalizie, tra divertimento, luci e voglia di stare insieme.
Con l'arrivo di YOUNGO, il divertimento trova una nuova casa a Barletta e il Centro Commerciale Mongolfiera si arricchisce di uno spazio nuovo, pensato non solo per intrattenere, ma per diventare un punto di ritrovo, un luogo dove il gioco torna ad essere un linguaggio comune, capace di unire generazioni diverse.