1860, La Stangata. L'incontro con lo scrittore barlettano Francesco Delvecchio

Il risorgimento e la genesi della questione meridionale il fulcro della discussione

sabato 23 maggio 2015 19.41
La discussione sul Risorgimento e la genesi della Questione meridionale, al centro di un incontro con lo scrittore barlettano Francesco Delvecchio e con lo storico Leone Mazzeo, ha confermato l'unicità e l'originalità dell'utilizzo del comitato elettorale di Franco Pastore. "Questo comitato elettorale – ha spiegato Pastore – lo abbiamo voluto fuori dagli schemi. Le persone sono reticenti all'idea di entrare in un comitato elettorale, per una serie di motivi, legittimi. Noi abbiamo voluto creare uno spazio di socialità, in cui confrontarsi su temi interessanti, lo abbiamo fatto sul tema dei rifiuti, dell'autoproduzione in agricoltura, della giustizia e, ieri sera parlando di storia, della nostra storia che, per alcuni versi, resta controverso e che ha segnato, in qualche modo, il destino del sud".

Della ricchezza e della civiltà del regno delle Due Sicilie ha parlato Francesco Delvecchio, autore de 1860, La stangata, libro pubblicato nel 2012, un anno dopo le celebrazioni per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia, in cui l'autore evidenza come, un disegno ordito sul piano internazionale, abbia deciso a tavolino le sorti di metà paese, da Napoli in giù, quello più ricco e avanzato, sacrificandolo a un Piemonte indebitato, tartassato e corrotto.