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Orgoglio barlettano: Veronica Inglese sedicesima alla mezza maratona di Cardiff
Ad un passo dal record personale l'atleta barlettana chiude a soli due secondi dal tempo stabilito agli scorsi mondiali
Barletta - martedì 29 marzo 2016
Migliore europea e prima azzurra, una grande soddisfazione per Veronica Inglese, l'atleta barlettana che ai XXV Campionati Mondiali di mezza maratona di Cardiff conclude sedicesima in 1h10'59'' ad un passo di due secondi dal proprio record personale fatto registrare durante la rassegna iridata del 2014 (ventiduesima a Copenaghen). In Galles è la keniana Peres Jechirchir a vincere seguita dalla connazionale Limo e Vacera, le azzurre invece chiudono con Rosaria Console al 38° posto (1h13'45'') seguita da Anna Incerti (1h14'00'')
L'atleta barlettana, in un ambiente come quello gallese con le prime otto posizioni dominate dai paesi africani, dà il meglio di sé e riesce a rimanere nel gruppo di testa. Nonostante l'ostacolo del vento la sua corsa è proseguita senza paure. «Sono molto felice, ho corso senza mai pensare al cronometro eppure ho sfiorato il mio record. Pensavo solo alla posizione, non è stata una gara facile perché c'era molto vento e sono rimasta molto esposta perchè nella seconda parte ho corso quasi sempre da sola. Sono soddisfatta anche di come ho interpretato la gara, senza paura. Ora penso già ai primi allenamenti per i 10.000 in pista, il mio obiettivo sono gli Europei di Amsterdam» ha dichiarato la Inglese, e con un obiettivo già chiaro nella testa possiamo solo sperare il meglio per un orgoglio sia azzurro che della nostra città.
L'atleta barlettana, in un ambiente come quello gallese con le prime otto posizioni dominate dai paesi africani, dà il meglio di sé e riesce a rimanere nel gruppo di testa. Nonostante l'ostacolo del vento la sua corsa è proseguita senza paure. «Sono molto felice, ho corso senza mai pensare al cronometro eppure ho sfiorato il mio record. Pensavo solo alla posizione, non è stata una gara facile perché c'era molto vento e sono rimasta molto esposta perchè nella seconda parte ho corso quasi sempre da sola. Sono soddisfatta anche di come ho interpretato la gara, senza paura. Ora penso già ai primi allenamenti per i 10.000 in pista, il mio obiettivo sono gli Europei di Amsterdam» ha dichiarato la Inglese, e con un obiettivo già chiaro nella testa possiamo solo sperare il meglio per un orgoglio sia azzurro che della nostra città.