Calcio
Cosenza-Barletta 1-1, le pagelle dal "San Vito"
Sfortunato Quadri, Venitucci si esalta, positivo il "deb" Turchetta
Barletta - domenica 25 gennaio 2015
03.19
Continua la marcia del Barletta, che a Cosenza centra l'ottavo risultato utile consecutivo. Al "San Vito", contro un avversario che lotta per raggiungere la salvezza, il Barletta regala il primo tempo e subisce il gol del momentaneo svantaggio, salvo poi reagire nella ripresa e meritare una vittoria che sarebbe meritata. A regalare l'ottava gioia al Barletta è Dario Venitucci, autore del gol del definitivo 1-1 e di una serie importante di occasioni da gol sfumate sul più bello. Riviviamo le emozioni di Cosenza-Barletta attraverso le pagelle dei protagonisti del campo:
LIVERANI 6: Non una giornata particolarmente impegnativa per l'estremo difensore biancorosso, che poco può sulla sfortunata deviazione del compagno Quadri in occasione del vantaggio calabrese. L'unico brivido a pochi minuti dalla mezz'ora, quando smanaccia su Tortolano.
MEOLA 6: la prestazione dell'ex Livorno è in linea con quella del resto della squadra. Il suo primo tempo è impacciato, non spinge come al solito, poi nella ripresa il suo raggio d'azione aumenta e spesso supporta la manovra. Nel finale ha ancora energie da spendere.
STENDARDO 6: hanno passato giornate peggiori i due centrali biancorossi. Cori è un avversario di tutto rispetto ma non più micidiale come ai tempi della Carrarese. L'ex Savoia è attento, sa sempre cosa fare soprattutto quando si tratta di duellare sulle palle alte.
RADI 6: capitano senza macchia e senza paura, comanda la difesa con eleganza e decisione. I suoi interventi sono efficaci e puliti, le sue traiettorie sui calci piazzati sono sempre l'arma di scorta per le situazioni complicate.
CORTELLINI 6.5: sembra di essere dotato di energie infinite. Si occupa di tutta la fascia di competenza garantendo copertura ma anche tanta qualità nella spinta. Dai suoi piedi nascono sempre iniziative interessanti. È una delle spine nel fianco della difesa cosentina.
DE ROSE 6: primo tempo atipico per il mediano biancorosso, che soffre l'emozione del ritorno al "San Vito". Nella ripresa mette in mostra tutte le sue qualità, vincendo il confronto diretto con i dirimpettai calabresi.
QUADRI 5.5: uno dei volti "tristi" del sabato biancorosso. Al di là della prestazione già di per sé non sufficiente, l'esperto regista del Barletta si rende protagonista della sfortunata autorete che poteva compromettere il risultato.
LEGRAS 6: la scorsa stagione arrivò all'ombra di Eraclio con le credenziali del perfetto "signor nessuno", ora si è conquistato la fiducia e la stima, nonché le chiavi della mediana biancorossa. "Gira" meglio di Quadri, sa ben collegare i reparti, velocizzando le ripartenze. Peccato per il suo colpo di testa ribattuto sulla linea, meritava il gol per quanto fatto vedere sinora.
BRANZANI s.v.: entra ad un quarto d'ora dalla fine per far rifiatare Legras, non lo si nota per particolari azioni di gioco.
VENITUCCI 7 (IL MIGLIORE): due volti della stessa medaglia. Il primo tempo lascia estro e fantasia negli spogliatoi, nella ripresa sale in cattedra. Sciorina tutto il suo repertorio, Ravaglia ricorderà a lungo il suo sinistro. L'1-1 è da applausi, solo il palo gli nega l'apoteosi e una delle doppiette stilisticamente più belle di questo campionato.
ZAMMUTO s.v.: entra nel finale quando ormai il Barletta comprende di non poter più puntare al bottino pieno.
FALL 6: sulle ampie spalle del franco-senegalese regge tutto il peso dell'attacco del Barletta. Ameth si impegna, fa quel che può contro centrali attenti e concentrati, riuscendo sempre a tenere alta la pressione. Peccato che in un paio d'occasioni manchi la lucidità e l'istinto del bomber.
DANTI 5 (IL PEGGIORE): giornata da dimenticare per l'esterno ex Nocerina. Non riesce ad "accendersi", complice anche l'emozione del ritorno al "San Vito", ed è per questo che Sesia preferisce concedergli un po' di meritato riposo e di far esordire la "new entry" Turchetta.
TURCHETTA 6: esordio importante per l'ex Matera, che dimostra sin da subito di poter essere un'alternativa di tutto rispetto a Danti e Venitucci. Rapido ed imprevedibile, sarà un'arma in più per il girone di ritorno.
MISTER SESIA 6: può essere contento solo a metà il tecnico del Barletta. Da una parte può godersi il gol, la prestazione di Venitucci, l'esordio di Turchetta e l'ottavo risultato utile consecutivo, dall'altro sa che c'è ancora da lavorare. L'approccio della squadra nel primo tempo è apparso molle, poi nella ripresa ripresenta una squadra diversa, che mostra la bava alla bocca. Nel finale dimostra di accontentarsi, perché spesso è meglio costruire una casa un mattone alla volta.
LE PAGELLE DEL COSENZA: Ravaglia 6; Blondett 6.5, Tedeschi 6.5, Magli 5.5, Sperotto 5; Criaco 6, Arrigoni 5, Corsi 6, Tortolano 5 (64' Fornito 5.5), Calderini 5 (64' De Angelis 5.5), Cori 6. Allenatore: Roselli 5.5
LIVERANI 6: Non una giornata particolarmente impegnativa per l'estremo difensore biancorosso, che poco può sulla sfortunata deviazione del compagno Quadri in occasione del vantaggio calabrese. L'unico brivido a pochi minuti dalla mezz'ora, quando smanaccia su Tortolano.
MEOLA 6: la prestazione dell'ex Livorno è in linea con quella del resto della squadra. Il suo primo tempo è impacciato, non spinge come al solito, poi nella ripresa il suo raggio d'azione aumenta e spesso supporta la manovra. Nel finale ha ancora energie da spendere.
STENDARDO 6: hanno passato giornate peggiori i due centrali biancorossi. Cori è un avversario di tutto rispetto ma non più micidiale come ai tempi della Carrarese. L'ex Savoia è attento, sa sempre cosa fare soprattutto quando si tratta di duellare sulle palle alte.
RADI 6: capitano senza macchia e senza paura, comanda la difesa con eleganza e decisione. I suoi interventi sono efficaci e puliti, le sue traiettorie sui calci piazzati sono sempre l'arma di scorta per le situazioni complicate.
CORTELLINI 6.5: sembra di essere dotato di energie infinite. Si occupa di tutta la fascia di competenza garantendo copertura ma anche tanta qualità nella spinta. Dai suoi piedi nascono sempre iniziative interessanti. È una delle spine nel fianco della difesa cosentina.
DE ROSE 6: primo tempo atipico per il mediano biancorosso, che soffre l'emozione del ritorno al "San Vito". Nella ripresa mette in mostra tutte le sue qualità, vincendo il confronto diretto con i dirimpettai calabresi.
QUADRI 5.5: uno dei volti "tristi" del sabato biancorosso. Al di là della prestazione già di per sé non sufficiente, l'esperto regista del Barletta si rende protagonista della sfortunata autorete che poteva compromettere il risultato.
LEGRAS 6: la scorsa stagione arrivò all'ombra di Eraclio con le credenziali del perfetto "signor nessuno", ora si è conquistato la fiducia e la stima, nonché le chiavi della mediana biancorossa. "Gira" meglio di Quadri, sa ben collegare i reparti, velocizzando le ripartenze. Peccato per il suo colpo di testa ribattuto sulla linea, meritava il gol per quanto fatto vedere sinora.
BRANZANI s.v.: entra ad un quarto d'ora dalla fine per far rifiatare Legras, non lo si nota per particolari azioni di gioco.
VENITUCCI 7 (IL MIGLIORE): due volti della stessa medaglia. Il primo tempo lascia estro e fantasia negli spogliatoi, nella ripresa sale in cattedra. Sciorina tutto il suo repertorio, Ravaglia ricorderà a lungo il suo sinistro. L'1-1 è da applausi, solo il palo gli nega l'apoteosi e una delle doppiette stilisticamente più belle di questo campionato.
ZAMMUTO s.v.: entra nel finale quando ormai il Barletta comprende di non poter più puntare al bottino pieno.
FALL 6: sulle ampie spalle del franco-senegalese regge tutto il peso dell'attacco del Barletta. Ameth si impegna, fa quel che può contro centrali attenti e concentrati, riuscendo sempre a tenere alta la pressione. Peccato che in un paio d'occasioni manchi la lucidità e l'istinto del bomber.
DANTI 5 (IL PEGGIORE): giornata da dimenticare per l'esterno ex Nocerina. Non riesce ad "accendersi", complice anche l'emozione del ritorno al "San Vito", ed è per questo che Sesia preferisce concedergli un po' di meritato riposo e di far esordire la "new entry" Turchetta.
TURCHETTA 6: esordio importante per l'ex Matera, che dimostra sin da subito di poter essere un'alternativa di tutto rispetto a Danti e Venitucci. Rapido ed imprevedibile, sarà un'arma in più per il girone di ritorno.
MISTER SESIA 6: può essere contento solo a metà il tecnico del Barletta. Da una parte può godersi il gol, la prestazione di Venitucci, l'esordio di Turchetta e l'ottavo risultato utile consecutivo, dall'altro sa che c'è ancora da lavorare. L'approccio della squadra nel primo tempo è apparso molle, poi nella ripresa ripresenta una squadra diversa, che mostra la bava alla bocca. Nel finale dimostra di accontentarsi, perché spesso è meglio costruire una casa un mattone alla volta.
LE PAGELLE DEL COSENZA: Ravaglia 6; Blondett 6.5, Tedeschi 6.5, Magli 5.5, Sperotto 5; Criaco 6, Arrigoni 5, Corsi 6, Tortolano 5 (64' Fornito 5.5), Calderini 5 (64' De Angelis 5.5), Cori 6. Allenatore: Roselli 5.5