Calcio
Calciomercato, per il Barletta torna di moda l’idea Virdis
L'attaccante sardo potrebbe svincolarsi dal Monza a gennaio
Barletta - martedì 2 dicembre 2014
20.00
Nove reti messe a segno in 15 incontri di campionato, 12 su 18 incroci stagionali comprendendo la Coppa, nove partite chiuse senza reti all'attivo nel girone C di Lega Pro e la "palma"-per ora-di peggior reparto avanzato del torneo: non se la passa bene l'attacco del Barletta Calcio, oggi sorretto dai centri di Floriano (sette complessivi) e alle prese con il crack di Dell'Agnello (stagione terminata anzitempo) e la secchezza delle "fauci" (offensive, si intende) di Fall e Biancolino, autori di una rete- dal dischetto, in Coppa a Matera, Biancolino-in due. In attesa di affinare la mira, dare un calcio alla sfortuna e ritrovare la via del gol dopo tre incontri chiusi a "0" (Melfi, Catanzaro e Aversa Normanna), magari a partire dalla sfida di domenica contro la Vigor Lamezia, il duo Rizzieri-Delvecchio sta già valutando in sede di mercato le possibili entrate per la sessione di gennaio. «Il mercato di gennaio sarà improntato innanzitutto alla ricerca di una punta. E' evidente a tutti la lacuna che abbiamo in attacco, purtroppo legata al fatto che Dell'Agnello, che è un gran giocatore, purtroppo si è rotto. Ho preso Biancolino che ha degli acciacchi e non è al massimo della condizione» così il presidente biancorosso Giuseppe Perpignano si era espresso negli scorsi giorni: piani chiari, a gennaio sul taccuino il nome cerchiato in rosso in entrata è quello di una punta.
Nel bailamme di nomi che viaggiano su social forum e nei salotti dei bar sport, uno su tutti sembra essere tornato fortemente di moda dalle parti di via Vittorio Veneto: è quello di Francesco Virdis, centravanti classe 1985, viene da un'annata in cui ha trascinato il Savona fino alle semifinali playoff: 16 reti in 32 presenze la sua "dote". Già in estate il club di via Vittorio Veneto aveva cercato l'attaccante di origini sarde, salvo vedergli preferire Monza (10 presenze e due centri sin qui) anche per ragioni di cuore (la sua compagna è originaria di quelle parti). Il club brianzolo, partito con obiettivi di alta classifica, è però scivolato nel burrone della crisi societaria, e i tesserati del club hanno messo in mora la società, con conseguente svincolo in vista dal primo gennaio 2015.
E' così che Virdis torna appetibile: il gradimento da parte della dirigenza di via Vittorio Veneto è ancora vivo, e anche il calciatore gradisce l'ipotesi-Barletta. L'idea potrebbe diventare a breve una trattativa, agevolata dallo status di prossimo svincolato del calciatore, con cifre e date in fase di studio. Se gli arrivi nel reparto avanzato saranno uno o due, questo sarà un fattore decretato anche dal mercato in uscita: in via di valutazione ci sono i vari Guarco, Sokoli, Kiakis, Branzani, Gemignani, Palazzolo e Biancolino. Qualcuno potrebbe tornare al mittente, altri trovare nuova collocazione. Perde quota invece la pista legata a Carlos França, attaccante brasiliano nato il primo gennaio 1980, approdato nel nostro calcio sei anni fa nelle fila della Caperanese, oggi Chiavari Calcio, e autore nella scorsa stagione di 29 reti in 32 partite con la maglia del RapalloBogliasco, l'altra società di proprietà del presidente biancorosso Giuseppe Perpignano, militante in serie D. Oggi França milita nel girone A di serie D con la maglia del Cuneo, club che non sembra aver intenzione di farlo partire in direzione-Barletta. Di certo, le strategie per rimpinguare le polveri bagnate in avanti sono state avviate: nel mezzo tre partite (Vigor Lamezia, Salernitana e Foggia) in cui sarà fondamentale muovere la classifica.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Nel bailamme di nomi che viaggiano su social forum e nei salotti dei bar sport, uno su tutti sembra essere tornato fortemente di moda dalle parti di via Vittorio Veneto: è quello di Francesco Virdis, centravanti classe 1985, viene da un'annata in cui ha trascinato il Savona fino alle semifinali playoff: 16 reti in 32 presenze la sua "dote". Già in estate il club di via Vittorio Veneto aveva cercato l'attaccante di origini sarde, salvo vedergli preferire Monza (10 presenze e due centri sin qui) anche per ragioni di cuore (la sua compagna è originaria di quelle parti). Il club brianzolo, partito con obiettivi di alta classifica, è però scivolato nel burrone della crisi societaria, e i tesserati del club hanno messo in mora la società, con conseguente svincolo in vista dal primo gennaio 2015.
E' così che Virdis torna appetibile: il gradimento da parte della dirigenza di via Vittorio Veneto è ancora vivo, e anche il calciatore gradisce l'ipotesi-Barletta. L'idea potrebbe diventare a breve una trattativa, agevolata dallo status di prossimo svincolato del calciatore, con cifre e date in fase di studio. Se gli arrivi nel reparto avanzato saranno uno o due, questo sarà un fattore decretato anche dal mercato in uscita: in via di valutazione ci sono i vari Guarco, Sokoli, Kiakis, Branzani, Gemignani, Palazzolo e Biancolino. Qualcuno potrebbe tornare al mittente, altri trovare nuova collocazione. Perde quota invece la pista legata a Carlos França, attaccante brasiliano nato il primo gennaio 1980, approdato nel nostro calcio sei anni fa nelle fila della Caperanese, oggi Chiavari Calcio, e autore nella scorsa stagione di 29 reti in 32 partite con la maglia del RapalloBogliasco, l'altra società di proprietà del presidente biancorosso Giuseppe Perpignano, militante in serie D. Oggi França milita nel girone A di serie D con la maglia del Cuneo, club che non sembra aver intenzione di farlo partire in direzione-Barletta. Di certo, le strategie per rimpinguare le polveri bagnate in avanti sono state avviate: nel mezzo tre partite (Vigor Lamezia, Salernitana e Foggia) in cui sarà fondamentale muovere la classifica.
(Twitter: @GuerraLuca88)