Barletta, notte amara al "Ceravolo": Kamara punisce i biancorossi

Un Barletta ordinato e a tratti padrone del campo cede nel finale al "Ceravolo" di Catanzaro, pagando l'unico errore difensivo di una serata apparentemente destinata al pareggio. In una serata caratterizzata dal rinnovo del celebre gemellaggio tra le due tifoserie a suon di cori e benevoli striscioni, gli uomini di Sesia tengono botta di fronte ai quotati calabresi dell'esordiente Sanderra, vecchia conoscenza del calcio barlettano, ma si complicano la vita da soli con il "rosso" a Venitucci a metà ripresa (gomitata a Di Chiara) e incassando il centro di Kamara a un giro di lancette dal termine del tempo regolamentare. Catanzaro che torna al successo dopo quattro partite, Barletta alla sesta sconfitta esterna stagionale e fermo a quota 12 punti. 1-0 e come successo a Pagani e Caserta, l'amaro in bocca per una rete subita nei minuti finali.

Le formazioni
Divisa rossa con bordini gialli per il Catanzaro. Unici assenti lo squalificato Maiorano e l'infortunato Silva Reis. Tornano a disposizione Russotto e Pagano, assenti a Lecce per squalifica ed infortunio. Sanderra sceglie il 4-3-3 con Bindi tra i pali; linea a quattro di difesa con Daffara terzino destro, Rigione e Ferraro coppia centrale, Di Chiara terzino sinistro; a centrocampo Vacca agirà da regista supportato da Pacciardi e l'ex biancorosso Ilari; in attacco il tridente titolare è composto da Barraco, Kamara e Russotto.

Tornano a disposizione di Sesia dopo il turno di squalifica il terzino Cortellini e l'ex di turno Quadri, mentre sono out per infortunio Biancolino, Branzani, Rizzitelli e Dell'Agnello, oltre ai non convocati Sokoli e Kiakis. In ottica formazione, Sesia conferma il 4-3-1-2. Tra i titolari, rientro dal 1' di Cortellini in corsia mancina in difesa. In mediana spazio al trio formato da Quadri, De Rose e Legras. In tribuna Palazzolo. Conferma per Venitucci a supporto di Fall e Floriano nel trio avanzato. Divisa grigia da trasferta per Liverani e compagni.

Il primo tempo: ritmi lenti, Barletta senza rischi e con buone ripartenze
Avvio lento da entrambe le parti: prova a scuotere gli animi Ilari al 2', inzuccando su traversone di Daffara. Palla alta di poco. Il Barletta stenta a distendersi sul rettangolo verde, ma sono ancora i calabresi a rendersi pericolosi al 5' con Russotto, il cui destro trova Liverani pronto a bloccare. Con il passare dei minuti i ragazzi di Sesia prendono le misure all'avversario: al 13' Floriano calcia a giro, Bindi si distende e devìa in fallo laterale, passa un minuto ed è Cortellini a cercare il jolly dai 30 metri, con palla a lato. Ancora Barletta al 16': calcio d'angolo di Venitucci, stacca Stendardo sul primo palo e la difesa di casa libera non senza affanni. La manovra dei ragazzi di Sesia diventa più agile in mediana, dove De Rose e Legras danno ritmo alla manovra e trovano sponda in Floriano e Venitucci: al 22' un mancino tagliente del numero 10 non trova Fall e Quadri pronti all'inserimento vincente.
Sanderra cerca di modificare il reparto avanzato con Barraco riferimento centrale: al 26' l'ex Latina ci prova dalla distanza, Liverani blocca in due tempi. Al 28' il Catanzaro perde Vacca, ko dopo un tackle di Legras: dentro Morosini. Nervi tesi in mediana, con "giallo" per Quadri che tocca duro Kamara. Nel Barletta il più vivo è sempre Floriano: al 33' calcio dai 25 metri, sfera che sfiora la traversa. Match che vive di spunti: al 36' Barraco semina il panico a destra, sul suo cross Stendardo rischia l'autorete, deviando in corner. Sugli esiti del tiro dalla bandierina, Morosini ci prova al volo, una deviazione fa tremare Liverani. E' sempre Floriano a dare vivacità alla manovra del Barletta: al 42' salta secco Daffara, mette al centro ma Venitucci cincischia al momento della conclusione. E' l'ultima chance di un primo tempo dai buoni intenti, ma a reti bianche.

La ripresa: Kamara punisce l'unica disattenzione, Danti sprecone
Nella ripresa si parte senza cambi, ma con un Barletta maggiormente padrone del campo. Al 3' De Rose entra in area da destra, salta Ferraro e calcia verso Bindi, che risponde "presente". Sanderra cambia, richiamando uno spento Barraco e inserendo Pagano: è sempre il Barletta a fare la partita, ma le conclusioni di Radi prima e Venitucci poi non trovano fortuna. Le iniziative biancorosse pendono sempre sulla corsia mancina: al 15' Floriano imbecca Cortellini, cross radente a centro area dove Fall, ostacolato da Ferraro, non riesce a chiudere in rete. La partita procede a ritmi monotoni, con i calabresi che cercano di rendersi pericolosi solo con sbilenchi calci piazzati di Russotto. Al 23' Ilari ci prova di testa su cross di Russotto, palla a lato.

Al 28' il Barletta resta in 10: Venitucci allarga il gomito saltando per contendere la sfera a Di Chiara. Il tocco c'è, sebbene appaia involontario: Lacagnina opta per il cartellino rosso. Sanderra cerca di sfruttare la superiorità numerica con Fofana per Ilari: Catanzaro che passa al 4-2-4. Il Barletta non ritira gli ormeggi e cerca di pungere in ripartenza, come con Fall al 32': Lacagnina ferma il numero 9 lanciato nell'uno contro uno segnalando un fallo di Legras, tra i dubbi e le proteste della panchina ospite. Il finale vede il Catanzaro cercare degli attacchi confusi, con palloni crossati nel cuore dell'area e sempre ben respinti da Stendardo (anticipo aereo su Fofana), Radi e Liverani (cross di Pagano da destra). Quando le due squadre sembrano aver deposto le armi, all'ultima curva i padroni di casa passano: ripartenza di Pacciardi per vie centrali, la difesa sale e Kamara, servito sul filo dell'off-side, batte Kamara con il piattone destro. Sesia tenta il tutto per tutto con Danti, e proprio il neo-entrato spreca una ghiotta chance al 46' servito da Floriano: stacca tutto solo davanti a Bindi, palla a lato. E' l'ultima emozione, che suggella una serata amara per i colori biancorossi, puniti dall'unica disattenzione in coda a un match dal sapore di pareggio.
(Twitter: @GuerraLuca88)