Calcio
Barletta, avanti a fari spenti sul calciomercato
Ieri Delvecchio è tornato da Milano, tanti corteggiatori per Arcidiacono
Barletta - giovedì 15 gennaio 2015
Dopo le cessioni di Roberto Floriano e Daniel Gemignani, due addii dal peso specifico differente ma che numericamente hanno portato a quota 20 (escludendo Dell'Agnello e Biancolino, nei fatti fuori dai giochi) i calciatori a disposizione di mister Marco Sesia, in casa Barletta Calcio è tempo di affinare le strategie di mercato, lavorando su due direttrici: la condicio sine qua non di evitare spese rilevanti e la necessità di dare spazio a qualche elemento di proprietà sin qui scarsamente utilizzato.
Milano-Nella giornata di ieri il responsabile dell'area tecnica Gennaro Delvecchio ha fatto ritorno in città dal capoluogo lombardo, sede deputata delle contrattazioni invernali: tanti contatti, diverse piste valutate, ma sin qui non vi sono da registrare annunci imminenti in casa biancorossa. I primi 15 giorni di calciomercato, d'altronde, sono celebri per la disparità tra domanda e offerta, con la seconda in inferiorità numerica: salutata l'idea-Barraco, c'è da registrare una fase di stallo su Pietro Arcidiacono del Martina Franca. Per l'esterno classe 1987 si è mosso anche il Lecce e ha bussato anche la Juve Stabia: il Barletta ha una bozza di accordo verbale con il suo entourage, ma è risaputo che le parole in gennaio le porta via il vento. Sembra comunque difficile ipotizzare con certezza un arrivo prima del derby contro il Lecce. Chi non arriverà è Vincenzo Pepe, offerto dal Messina che in cambio ha chiesto informazioni su Quadri: secco il "no" ricevuto in risposta dalla città di Eraclio. Dalla B bilancino in calo per Pasi e De Vita: il 24enne del Bologna vorrebbe restare al Nord e valuta l'offerta della Cremonese, mentre l'attaccante classe 1994 del Lanciano è conteso anche dal Monza. Nati e morti nello stesso tempo i rumors che dalla città della Madonnina vedevano il club biancorosso su Domenico Germinale (classe 1987) della Spal: dalla società nessuna conferma.
Sliding doors-Di certo c'è che ieri pomeriggio Delvecchio ha sostato a fine seduta a bordo campo con mister Sesia: valutazioni tecniche sul tavolo? Probabile. In ballo c'è anche il futuro di chi ha trovato sin qui poco spazio, come Kiakis, Guarco, Sokoli e Rizzitelli, meno di 500 minuti complessivi in campionato in quattro. Il difensore albanese classe 1993 tornerà al Verona per passare probabilmente al Monza (trattativa molto ben avviata), mentre per gli altri tre si attende di trovare una collocazione. A rimpiazzarli, oltre a un paio di promossi dalla "Berretti" (Cialdella e Calisi i nomi indicati in tal senso), potrebbe arrivare anche un difensore a titolo definitivo da un vivaio emiliano di serie A.
Biancolino- A Barletta, il nome di Raffaele Biancolino fa ormai rima con rebus. Per lui sette presenze, di cui tre da titolare (contro Cosenza, Casertana e Matera), 231 minuti giocati in campionato e una sola rete, dal dischetto in Coppa Italia Lega Pro a Matera. In campo non si vede dal 25 ottobre 2014, partita contro il Matera, e non appare peregrina la possibilità che l' attaccante classe 1977 possa rescindere consensualmente il contratto che lo lega al club di via Vittorio Veneto, dove manca dai radar da più di un mese. Resta da definire il quantum, e i saluti sono lontani dal materializzarsi all'orizzonte.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Milano-Nella giornata di ieri il responsabile dell'area tecnica Gennaro Delvecchio ha fatto ritorno in città dal capoluogo lombardo, sede deputata delle contrattazioni invernali: tanti contatti, diverse piste valutate, ma sin qui non vi sono da registrare annunci imminenti in casa biancorossa. I primi 15 giorni di calciomercato, d'altronde, sono celebri per la disparità tra domanda e offerta, con la seconda in inferiorità numerica: salutata l'idea-Barraco, c'è da registrare una fase di stallo su Pietro Arcidiacono del Martina Franca. Per l'esterno classe 1987 si è mosso anche il Lecce e ha bussato anche la Juve Stabia: il Barletta ha una bozza di accordo verbale con il suo entourage, ma è risaputo che le parole in gennaio le porta via il vento. Sembra comunque difficile ipotizzare con certezza un arrivo prima del derby contro il Lecce. Chi non arriverà è Vincenzo Pepe, offerto dal Messina che in cambio ha chiesto informazioni su Quadri: secco il "no" ricevuto in risposta dalla città di Eraclio. Dalla B bilancino in calo per Pasi e De Vita: il 24enne del Bologna vorrebbe restare al Nord e valuta l'offerta della Cremonese, mentre l'attaccante classe 1994 del Lanciano è conteso anche dal Monza. Nati e morti nello stesso tempo i rumors che dalla città della Madonnina vedevano il club biancorosso su Domenico Germinale (classe 1987) della Spal: dalla società nessuna conferma.
Sliding doors-Di certo c'è che ieri pomeriggio Delvecchio ha sostato a fine seduta a bordo campo con mister Sesia: valutazioni tecniche sul tavolo? Probabile. In ballo c'è anche il futuro di chi ha trovato sin qui poco spazio, come Kiakis, Guarco, Sokoli e Rizzitelli, meno di 500 minuti complessivi in campionato in quattro. Il difensore albanese classe 1993 tornerà al Verona per passare probabilmente al Monza (trattativa molto ben avviata), mentre per gli altri tre si attende di trovare una collocazione. A rimpiazzarli, oltre a un paio di promossi dalla "Berretti" (Cialdella e Calisi i nomi indicati in tal senso), potrebbe arrivare anche un difensore a titolo definitivo da un vivaio emiliano di serie A.
Biancolino- A Barletta, il nome di Raffaele Biancolino fa ormai rima con rebus. Per lui sette presenze, di cui tre da titolare (contro Cosenza, Casertana e Matera), 231 minuti giocati in campionato e una sola rete, dal dischetto in Coppa Italia Lega Pro a Matera. In campo non si vede dal 25 ottobre 2014, partita contro il Matera, e non appare peregrina la possibilità che l' attaccante classe 1977 possa rescindere consensualmente il contratto che lo lega al club di via Vittorio Veneto, dove manca dai radar da più di un mese. Resta da definire il quantum, e i saluti sono lontani dal materializzarsi all'orizzonte.
(Twitter: @GuerraLuca88)