Calcio
Anteprima da biancorosso "DOC": l'avvocato Sfrecola presenta Barletta-Casertana
«Vicende del campo in secondo piano per questione-società, confido nella squadra»
Barletta - sabato 7 marzo 2015
Si infiamma il campionato di Lega Pro, entrano nel vivo le rubriche di BarlettaViva. Da ormai più di un lustro i nomi dell'avvocato Francesco Sfrecola e del Barletta Calcio rappresentano un connubio vincente: l'ex presidente onorario del club, in seno alla società biancorossa dall'inverno del 2006 e presidente in carica fino al settembre 2010, quando gli è subentrato l'oggi dimissionario Roberto Tatò, ha nel proprio palmarès due promozioni (in Seconda e in Prima Divisione) e rappresenta uno dei volti di punta dell'ambizioso progetto che il sodalizio di via Vittorio Veneto ha messo in atto nelle scorse annate. Ogni weekend di campionato, Francesco Sfrecola, da molti conosciuto in città come "il presidente", per aver legato il suo nome al periodo del ritorno nel calcio che conta, accompagnerà in questa annata sportiva i nostri lettori con le sue anteprime da "biancorosso DOC" sul turno che si va ad affrontare: questa sera alle 19.30 sarà tempo di Barletta-Casertana. Contro i campani Radi e e compagni vorranno dar seguito al momento positivo, con 12 risultati utili nelle ultime 13 partite, ma al tempo stesso cercheranno il ritorno alla vittoria interna, assente dal 6 gennaio (3-1 all'Ischia).
«E' una vigilia particolare, caratterizzata dalle parole di Perpignano: in questo momento purtroppo le vicende del campo passano in secondo piano. La squadra gioca sempre bene, fa risultati la salvezza non è ancora matematica ma saremmo sulla buona strada: peccato dover parlare di tutt'altro. Credo che le dichiarazioni del presidente siano comunque interlocutorie: al di là dell'apertura, non sono ancora noti i conti e i debiti. Se anche si dovesse avvicinare qualcuno, al momento non ci potrebbero essere ancora sviluppi: occorrerà attendere ancora almeno qualche giorno.
Sul campo, si apre una settimana importante: ci sono impegni ostici, come Casertana, Matera e Paganese, e la squadra dovrebbe essere ben concentrata. Speriamo che questo trambusto mediatico ed extra-calcistico non vada a ledere quello che era l'equilibrio di gruppo e fisico della rosa. Perpignano ha assicurato che il rapporto con calciatori e staff è normale, ma da quanto leggo ci sono delle frizioni: credo però che questo non lederà il rendimento sul campo, la squadra ha già dimostrato di fare gruppo per conto proprio e ne ha dato dimostrazione facendo risultato per tante partite consecutive anche su campi difficili, metabolizzando tutto.
La Casertana mi ricorda la battaglia del 1987 per la serie B, quando noi e il Catanzaro conquistammo la promozione: tra Barletta e Casertana ci sono state sempre partite avvincenti. Quest'anno stanno facendo un bel campionato, arrivano dalla vittoria sul Lecce ma credo nella rosa. Mancheranno Liverani, Meola e Regno, ma torneranno Radi e De Rose: già in passato abbiamo avuto delle assenze, ma il gruppo è compatto e ha dimostrato di non patire qualche pedina mancante. Il sostegno alla squadra da parte della nostra matura tifoseria non mancherà, si sono schierati apertamente con i calciatori e remano dalla loro parte. Credo che la contestazione verso la proprietà proseguirà, ma sempre con toni civili. Alla fine oggi pensiamo al campo: come sempre, Forza Barletta!»
[Avv. Francesco Sfrecola]
«E' una vigilia particolare, caratterizzata dalle parole di Perpignano: in questo momento purtroppo le vicende del campo passano in secondo piano. La squadra gioca sempre bene, fa risultati la salvezza non è ancora matematica ma saremmo sulla buona strada: peccato dover parlare di tutt'altro. Credo che le dichiarazioni del presidente siano comunque interlocutorie: al di là dell'apertura, non sono ancora noti i conti e i debiti. Se anche si dovesse avvicinare qualcuno, al momento non ci potrebbero essere ancora sviluppi: occorrerà attendere ancora almeno qualche giorno.
Sul campo, si apre una settimana importante: ci sono impegni ostici, come Casertana, Matera e Paganese, e la squadra dovrebbe essere ben concentrata. Speriamo che questo trambusto mediatico ed extra-calcistico non vada a ledere quello che era l'equilibrio di gruppo e fisico della rosa. Perpignano ha assicurato che il rapporto con calciatori e staff è normale, ma da quanto leggo ci sono delle frizioni: credo però che questo non lederà il rendimento sul campo, la squadra ha già dimostrato di fare gruppo per conto proprio e ne ha dato dimostrazione facendo risultato per tante partite consecutive anche su campi difficili, metabolizzando tutto.
La Casertana mi ricorda la battaglia del 1987 per la serie B, quando noi e il Catanzaro conquistammo la promozione: tra Barletta e Casertana ci sono state sempre partite avvincenti. Quest'anno stanno facendo un bel campionato, arrivano dalla vittoria sul Lecce ma credo nella rosa. Mancheranno Liverani, Meola e Regno, ma torneranno Radi e De Rose: già in passato abbiamo avuto delle assenze, ma il gruppo è compatto e ha dimostrato di non patire qualche pedina mancante. Il sostegno alla squadra da parte della nostra matura tifoseria non mancherà, si sono schierati apertamente con i calciatori e remano dalla loro parte. Credo che la contestazione verso la proprietà proseguirà, ma sempre con toni civili. Alla fine oggi pensiamo al campo: come sempre, Forza Barletta!»
[Avv. Francesco Sfrecola]