Politica
Reichlin e Monterisi cittadini onorari, ma in Consiglio la maggioranza ancora non c’è
Adesione a “Cuore di Puglia” ma la seduta viene sciolta
Barletta - sabato 31 gennaio 2015
12.01
Ieri è tornato il Consiglio Comunale, riunitosi in seduta pomeridiana nella sala Consiliare al primo piano del teatro "G. Curci", cominciando con consueto ritardo alle 16.30. Nelle premesse una seduta tranquilla e celere, considerando i punti all'ordine del giorno. La necessità di riunire la massima assise comunale è stata quella di rispettare i tempi previsti dal 1° punto all'OdG (Adesione al progetto "Cuore della Puglia" – Approvazione schema di convenzione per la costituzione di un'associazione ex art. 30 del D. Lgs. 267/2000 tra i comuni della Regione Puglia aderenti, denominata il "Cuore della Puglia"). L'opposizione è risultata assente sia nella sua componente di Centrodestra sia del rappresentante del M5S. Solo il gruppo dei Socialisti e la indipendente consigliere Dascoli erano presenti, di fatto consentendo alla seduta di proseguire con la presenza del numero legale, con 19 presenti e assenze anche nei banchi della maggioranza, ormai solite, anche in seguito al solito richiamo del Sindaco alla responsabilità.
Senza discussione, poiché nessuno dei consiglieri è intervenuto, è stata votata all'unanimità dei presenti la delibera presentata dall'assessore alle Attività Produttive, Antonio Divincenzo. Si è così passati al 2°punto all'OdG (Conferimento della "Cittadinanza Onoraria" per alti meriti all'on. Alfredo Reichlin e a Mons. Francesco Monterisi), presentata dal sindaco Pasquale Cascella. Alfredo Reichlin, barlettano di nascita, figlio di un podestà fascista di Barletta da cui partono per Roma, partigiano, già direttore dell'Unità negli anni Sessanta, lavorò alla direzione del PCI al fianco di Berlinguer, vicino alla figura di Palmiro Togliatti, prossimo a festeggiare i 90 anni. La motivazione del riconoscimento al Cardinale Francesco Monterisi richiama "la vocazione religiosa, seguita sin dalle iniziali attività nella diocesi, operando sempre per una società più giusta ed aperta con spirito aperto e solidale, nel solco delle aspirazioni alla pace e alla cooperazione fra i popoli che, in quanto valori universali, incontrano l'impegno per il progresso civile. […] il servizio pubblico meritano il riconoscimento della città natale", diplomatico della Santa Sede in Egitto, Corea del Sud e Bosnia, poi arciprete della Basilica di San Paolo fuori le Mura di Roma, e da poco ha compiuto 80 anni.
Due grandi personalità di spessore e qualità indiscutibili nei loro differenti campi d'azione, di origini barlettane che "meritano l'ulteriore tributo di stima della città", come hanno riferito alcuni consiglieri presenti. Naturalmente il conferimento è stato accolto con l'unanimità dei presenti (con la sola eccezione del gruppo dei socialisti, che si sono astenuti in fase di votazione). Sono passate anche due mozioni, una per esprimere condanna ai recenti atti terroristici parigini, e una riguardante il sito archeologico di Canne della Battaglia su cui è intervenuto il presidente della II Commissione consiliare "Attività produttive", consigliere Sciusco (Sinistra Unita), chiedendo il rinnovo del protocollo con la Soprintendenza. L'assessore alle Politiche Culturali, Giusy Caroppo, ha ribadito l'attenzione promessa dalla Soprintendenza regionale per porre rimedio all'esclusione dall'elenco statale di beni da valorizzare, trovando rimedi per la valorizzazione del sito, di cui la stampa locale si è occupata negli scorsi giorni. Anche questa mozione è passata all'unanimità dei presenti.
Alle 19 la seduta è stata sciolta, come ormai triste prassi, per l'assenza del numero legale, con soli 12 presenti, preceduto da un'intensa discussione fra il consigliere Cannito (PSI) e il consigliere Doronzo (Sinistra Unita), anche sulla partecipazione dei Socialisti alla maggioranza, rinnegata da Cannito. Infatti, il PSI ha abbandonato l'aula su un punto all'OdG, inserito in aggiunta, riguardante l'IMU sui terreni agricoli, «dal valore politico, quindi la maggioranza sia in grado di votarselo».
Senza discussione, poiché nessuno dei consiglieri è intervenuto, è stata votata all'unanimità dei presenti la delibera presentata dall'assessore alle Attività Produttive, Antonio Divincenzo. Si è così passati al 2°punto all'OdG (Conferimento della "Cittadinanza Onoraria" per alti meriti all'on. Alfredo Reichlin e a Mons. Francesco Monterisi), presentata dal sindaco Pasquale Cascella. Alfredo Reichlin, barlettano di nascita, figlio di un podestà fascista di Barletta da cui partono per Roma, partigiano, già direttore dell'Unità negli anni Sessanta, lavorò alla direzione del PCI al fianco di Berlinguer, vicino alla figura di Palmiro Togliatti, prossimo a festeggiare i 90 anni. La motivazione del riconoscimento al Cardinale Francesco Monterisi richiama "la vocazione religiosa, seguita sin dalle iniziali attività nella diocesi, operando sempre per una società più giusta ed aperta con spirito aperto e solidale, nel solco delle aspirazioni alla pace e alla cooperazione fra i popoli che, in quanto valori universali, incontrano l'impegno per il progresso civile. […] il servizio pubblico meritano il riconoscimento della città natale", diplomatico della Santa Sede in Egitto, Corea del Sud e Bosnia, poi arciprete della Basilica di San Paolo fuori le Mura di Roma, e da poco ha compiuto 80 anni.
Due grandi personalità di spessore e qualità indiscutibili nei loro differenti campi d'azione, di origini barlettane che "meritano l'ulteriore tributo di stima della città", come hanno riferito alcuni consiglieri presenti. Naturalmente il conferimento è stato accolto con l'unanimità dei presenti (con la sola eccezione del gruppo dei socialisti, che si sono astenuti in fase di votazione). Sono passate anche due mozioni, una per esprimere condanna ai recenti atti terroristici parigini, e una riguardante il sito archeologico di Canne della Battaglia su cui è intervenuto il presidente della II Commissione consiliare "Attività produttive", consigliere Sciusco (Sinistra Unita), chiedendo il rinnovo del protocollo con la Soprintendenza. L'assessore alle Politiche Culturali, Giusy Caroppo, ha ribadito l'attenzione promessa dalla Soprintendenza regionale per porre rimedio all'esclusione dall'elenco statale di beni da valorizzare, trovando rimedi per la valorizzazione del sito, di cui la stampa locale si è occupata negli scorsi giorni. Anche questa mozione è passata all'unanimità dei presenti.
Alle 19 la seduta è stata sciolta, come ormai triste prassi, per l'assenza del numero legale, con soli 12 presenti, preceduto da un'intensa discussione fra il consigliere Cannito (PSI) e il consigliere Doronzo (Sinistra Unita), anche sulla partecipazione dei Socialisti alla maggioranza, rinnegata da Cannito. Infatti, il PSI ha abbandonato l'aula su un punto all'OdG, inserito in aggiunta, riguardante l'IMU sui terreni agricoli, «dal valore politico, quindi la maggioranza sia in grado di votarselo».