Michele Grimaldi
Michele Grimaldi
Territorio

Per le Giornate Europee del Patrimonio sarà possibile visitare l'Archivio di Stato

Potranno essere visitati, dietro prenotazione obbligatoria a Bari nei giorni del 24 e 25 settembre, a Barletta il 24 settembre e a Trani il 25 settembre

Come ogni anno, il Ministero della Cultura, aderisce alle Giornate Europee del Patrimonio (GEP), manifestazione promossa nel 1991 dal Consiglio d'Europa e dalla Commissione Europea con l'intento di potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra le Nazioni europee. Si tratta di un'occasione di straordinaria importanza per riaffermare il ruolo centrale della cultura nelle dinamiche della società italiana. La manifestazione avrà luogo sabato 24 e domenica 25 settembre 2022 e riguarderà tutti i luoghi della cultura statali, compresi archivi e biblioteche.

Il tema italiano delle GEP 2022 "Patrimonio culturale sostenibile: un'eredità per il futuro" riprende e amplia lo slogan europeo "Sustainable Heritage", scelto dal Consiglio d'Europa e condiviso dai Paesi aderenti alla manifestazione, e lo amplia con una riflessione sul patrimonio culturale come eredità per le generazioni future. La tematica è di attualità e propone una riflessione sulla gestione sostenibile del patrimonio culturale e del paesaggio e, allo stesso tempo, su come questo possa contribuire a un futuro più sostenibile da un punto di vista ambientale, sociale ed economico, anche in funzione del raggiungimento degli specifici obiettivi fissati dalle Nazioni Unite per il 2030.Su questi temi l'Archivio di Stato di Bari e le Sezioni di Barletta e Trani, in collaborazione con la Sezione Provinciale Barletta Andria Trani dell'U.N.C.I. (unione Nazionale Cavalieri d'Italia) ed i Comuni di Barletta e Trani, propongono attività ispirate ai contenuti rappresentati dalle opere, dalle collezioni e dai luoghi stessi. Aderendo alla missione di creare un patrimonio culturale sostenibile dando inizio alla digitalizzazione dell'intero fondo militare, rendendolo in questo modo fruibile dalle future generazioni con impatto ambientale vicino allo zero, con la mostra documentaria "La lunga Marcia della Storia" si è pensato di esporre i più significativi documenti, conservati presso la Sezione di Archivio di Stato di Barletta in via D'Aragona n.132, facenti parte del fondo Militare: fogli matricolari, foto dei decorati e motivazioni delle onorificenze.

Il lavoro è indirizzato ad un pubblico esteso e vario appartenente a più ambiti: cittadini, studenti ma anche istituzioni culturali, associazioni, ricercatori archivi, biblioteche, musei ed in particolare cultori di certi sopiti sentimenti. Si è cercato, con le ovvie lacune, di "raccontare" gli avvenimenti e gli uomini del nostro territorio nelle vicende fortunate ed avverse della Patria. La mostra documentaria "Gli Alberi delle Famiglie" prevede l'esposizione degli Atti di Stato Civile, conservati dalla Sezione di Archivio di Stato di Trani in via Archivio 3, facenti parte del fondo "Stato Civile" e comprende atti relativi ai Comuni dell'ex Provincia di Bari.

L'esposizione ricostruisce 200 anni di storia delle famiglie del territorio, dal Real Decreto del 29 Ottobre 1808, con il quale veniva fatto obbligo di registrare le nascite, matrimoni e morti di tutti i residenti e non di una città, sino al termine del secondo conflitto mondiale. Praticamente un percorso utile a fornire i primi rudimenti per potersi addentrare nella fitta foresta della ricerca delle proprie radici.
Ed infine a Bari, presso la Cittadella della Cultura in via Pietro Oreste n.45, sede prestigiosa dell'Archivio di Stato, sarà presentata una rassegna documentaria che illustra l'evoluzione urbanistica della città attraverso la lettura dei suoi piani regolatori, dal primo del 1864 fino a quello del 1938.

Sarà inoltre possibile visitare l'edificio monumentale dell'ex macello, oggi sede dell'Archivio, con visite guidate alla sala di studio e ai depositi, dove vengono conservati oltre 28 km di materiale archivistico disposti su moderne scaffalature compattate.
In conclusione è da ricordare, che le GEP segnano in un certo senso, da calendario, la chiusura delle attività estive ma costituiscono anche un momento importante per presentare ai visitatori il programma delle attività invernali.

I tre eventi potranno essere visitati, dietro prenotazione obbligatoria, dalle ore 9,00 alle ore 13,00 a Bari nei giorni del 24 e 25 settembre, a Barletta il 24 settembre e a Trani il 25 settembre.
  • Archivio di Stato
Altri contenuti a tema
Strage degli Evangelici del 1866, il racconto di Michele Grimaldi Strage degli Evangelici del 1866, il racconto di Michele Grimaldi La nota dell'archivista di Stato
Giornate Europee del patrimonio, a Barletta una mostra sulla Disfida Giornate Europee del patrimonio, a Barletta una mostra sulla Disfida La nota dell'archivista di Stato, Michele Grimaldi
Barletta e la Festa dell'Assunta, un legame nella storia Barletta e la Festa dell'Assunta, un legame nella storia Una ricostruzione a cura dell'archivista barlettano Michele Grimaldi
11 Cambio al vertice per la sezione di Barletta dell'Archivio di Stato Cambio al vertice per la sezione di Barletta dell'Archivio di Stato La nota del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia ODV
Michele Grimaldi in pensione, i saluti dell'amministrazione Michele Grimaldi in pensione, i saluti dell'amministrazione Gli auguri del sindaco Cannito e l'assessore Cilli all'ex Direttore dell’Archivio di Stato
Archivio di Stato Barletta, Adriano Buzzanca è il nuovo direttore Archivio di Stato Barletta, Adriano Buzzanca è il nuovo direttore La nota apparsa sui canali social dell'Archvio di Stato di Bari, succede al barlettano Michele Grimaldi
A Michele Grimaldi la direzione dell’Archivio di Stato di Foggia e della Sezione di Lucera A Michele Grimaldi la direzione dell’Archivio di Stato di Foggia e della Sezione di Lucera Confermato inoltre il ruolo di Direttore dell’Archivio di Stato di Bari e delle Sezioni di Barletta e Trani
La scomparsa del prof. Giuseppe Dibenedetto, un barlettano divulgatore di cultura La scomparsa del prof. Giuseppe Dibenedetto, un barlettano divulgatore di cultura La nota del direttore dell'Archivio di Stato Michele Grimaldi
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.