Bookcrossing
Bookcrossing
La città

Anche ai barlettani piace il "bookcrossing"

Condivisione spontanea di cultura tramite lo scambio di libri usati

"Chi non legge a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c'era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l'infinito... perché la lettura è un'immortalità all'indietro". Queste sono le parole con cui Umberto Eco si è espresso in merito al tema della lettura, ed è stato probabilmente il significato in esse contenuto ad aver ispirato gli ideatori del Bookcrossing (nato dalla giustapposizione dei termini book e crossing che letteralmente possono voler dire "incrociare libri" dunque" farli viaggiare").

Tale fenomeno cerca di farsi strada anche a Barletta, tramite per esempio l'iniziativa promossa da Melania, ragazza barlettana che - dopo anni vissuti a Parigi dove il fenomeno è piuttosto diffuso - ha deciso di farlo conoscere anche a Barletta. Da più di un mese ha trasformato un angolo del negozio di sua madre in Via d'Aragona in un luogo volto alla condivisione dei libri. Materialmente si tratta di uno scambio di libri volontario e assolutamente gratuito: chi vuole può lasciare un libro già letto e prenderne un altro posto nello scaffale apposito, per poi eventualmente restituirlo e prenderne un altro ancora. L'obiettivo è cambiare costantemente libri senza spendere e creare un' interazione tra le vite di chi legge. Le caratteristiche di questa idea sono improntate su tre principi: passione per la lettura, disponibilità alla condivisione della cultura, libertà di iniziativa. «Non si tratta di un'esperienza solitaria - confessa Melania - poiché l'iniziativa pur prevedendo un contatto non necessariamente diretto tra i partecipanti, parte da una stessa visione di condivisione dei libri e della cultura tutta».

In effetti, entrando nel negozio, balza alla vista il cartello che recita "Qui si promuove la cultura", monito e modus vivendi per gli appassionati della lettura. L' iniziativa, nata in un periodo di carenza di lettori, appare significativa e si propone di offrire anche libri in lingua, poiché non importa dove, come o quanto si legga. Ciò che conta è leggere per creare paradisi mentali dove la mente umana possa trovare provocazione e privacy al contempo, dialogare alla maniera petrarchesca con uomini di ogni paese e secolo pronti a rispondere a qualcuno dei mille interrogativi che sicuramente attanagliano ciascuno di noi.
  • cultura
Altri contenuti a tema
A Bologna la presentazione del libro di Giuseppe Arcieri su Sergio Leone A Bologna la presentazione del libro di Giuseppe Arcieri su Sergio Leone Il pubblico presente è stato coinvolto in un dibattito al termine della visione del backstage del corto "Medea"
Il giornalista pugliese Marco Ferrante porta alle Vecchie Segherie di Bisceglie il suo “Ritorno in Puglia” Il giornalista pugliese Marco Ferrante porta alle Vecchie Segherie di Bisceglie il suo “Ritorno in Puglia” Appuntamento questo mercoledì 10 aprile
Successo a Venezia per la presentazione del libro del barlettano Giuseppe Arcieri Successo a Venezia per la presentazione del libro del barlettano Giuseppe Arcieri Nell'occasione è stato mostrato anche il cortometraggio "Medea"
«Come investe il Comune i soldi della cultura?», la nota dell'associazione “Settore Cultura e Spettacolo Barletta” «Come investe il Comune i soldi della cultura?», la nota dell'associazione “Settore Cultura e Spettacolo Barletta” Interrogativi sulle politiche culturali della città
TEDxBarlettaSalon, buona la "seconda" al Circolo Unione TEDxBarlettaSalon, buona la "seconda" al Circolo Unione Buona partecipazione al secondo appuntamento dal titolo “Rivelazioni”
“L’incendio”, la giornalista Cecilia Sala presenta il suo libro a Bisceglie “L’incendio”, la giornalista Cecilia Sala presenta il suo libro a Bisceglie Alle Vecchie Segherie domenica 17 alle 11.30 la presentazione dell’ultima pubblicazione
A Bisceglie Luca Sommi presenta “La Bellezza. Istruzioni per l’uso” A Bisceglie Luca Sommi presenta “La Bellezza. Istruzioni per l’uso” Il giornalista ospite alle Vecchie Segherie lunedì 27 novembre
Un volume per scoprire Léontine de Nittis, intellettuale legata a Barletta Un volume per scoprire Léontine de Nittis, intellettuale legata a Barletta Il progetto è promosso dal CIRM in collaborazione con il Comune, la Pinacoteca De Nittis e l'associazione Gruppo Léontine
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.