Politica
All'opposizione non piace per niente la nuova giunta Cascella
Damiani, Basile e Cefola parlano di «rimpastino»
Barletta - sabato 6 febbraio 2016
18.20 Comunicato Stampa
"Una giunta di comodo per gli interessi di pochi". E' il commento dei capigruppo delle Opposizioni Dario Damiani, Flavio Basile e Gennaro Cefola alla nuova giunta presentata dal Sindaco Cascella. "Con il rimpastino operato il Sindaco Cascella non si è fatto altro che consegnare la città nelle mani del PD. Come da noi denunciato in altre circostanze il primo cittadino continua ad essere ostaggio del Partito Democratico che fa da asso pigliatutto strappando al resto dei partiti e movimenti della coalizione di centrosinistra importanti deleghe assessorili come "lavori pubblici, manutenzioni e ambiente" a cui si aggiunge il già detenuto assessorato al bilancio. Al resto della coalizione vanno le briciole. Deleghe peraltro ripartite senza criterio alcuno nel mancato rispetto di quel principio di competenza che dovrebbe ispirare la composizione di un nuovo esecutivo al fine di raggiungere risultati concreti in favore della città e dei cittadini tutti. Chi è a capo di una grande azienda, come il Comune di Barletta (e quindi il Sindaco), dovrebbe accerchiarsi delle professionalità giuste al posto giusto ma anche in tale occasione le promesse di Cascella vanno a farsi benedire. Ci sono assessori, inoltre, che passano da una delega all'altra come se nulla fosse.
Ci auguriamo che tutto questo non arrechi danni, rallentamenti, disagi alle attività amministrative. Tra le altre cose abbiamo appreso che uno dei nuovi assessori, l'Arch. Di Matteo, risulta avere un legame di stretta parentela con un manager di una società della cementeria Buzzi Unicem. In virtù dell'inchiesta in corso chiediamo chiarezza perchè non sarebbe un buon segnale nei confronti dei cittadini! Ancora una volta condanniamo questo cattivo "modus operandi" che non guarda per nulla alla crescita e allo sviluppo della città ma alla crescita e allo sviluppo del potentato PD. I cittadini non si facciano fregare! Auspichiamo per Barletta una svolta, un cambiamento radicale nel modo di pensare e di agire".
Ci auguriamo che tutto questo non arrechi danni, rallentamenti, disagi alle attività amministrative. Tra le altre cose abbiamo appreso che uno dei nuovi assessori, l'Arch. Di Matteo, risulta avere un legame di stretta parentela con un manager di una società della cementeria Buzzi Unicem. In virtù dell'inchiesta in corso chiediamo chiarezza perchè non sarebbe un buon segnale nei confronti dei cittadini! Ancora una volta condanniamo questo cattivo "modus operandi" che non guarda per nulla alla crescita e allo sviluppo della città ma alla crescita e allo sviluppo del potentato PD. I cittadini non si facciano fregare! Auspichiamo per Barletta una svolta, un cambiamento radicale nel modo di pensare e di agire".