ZTL a Barletta, più controlli per il varco di via Michele Genovese

«Cara redazione, mi chiamo Arcangela e risiedo nella zona del centro storico. Con molto entusiasmo, noi residenti, abbiamo accolto la ztl, che apportato un notevole miglioramento alla viabilità e non solo del centro storico e zone limitrofe. Il centro storico si è liberato da traffico, parcheggi di non residenti e soprattutto da tanto smog.

Sono qui a cercare di dare il mio contributo per un migliorare la qualità della mia amata città, da buona cittadina:

• i varchi di ingresso dalla ztl sono tutti ben controllati, tranne uno, ovvero quello in Via Michele Genovese (retro ex hotel Artù) dove soprattutto i motorini continuano ad entrare indisturbati e a sfrecciare tranquillamente nel centro storico entrando ed uscendo sempre dallo stesso varco. (allego foto da google maps)

Credo che ci siano ancora "due piaghe" da risolvere:

• bici elettriche, che sfrecciano tra comuni cittadini o peggio ancora tra turisti dando un'immagine non buona della città. Alcuni giorni fa, tra le vostre notizie c'era proprio quella di un maggiore controllo su questo fenomeno dopo un incontro in prefettura. Non servono a nulla controlli una tantum. Il fenomeno è raccapricciante e o si risolve o si convive. Ma prima o poi leggeremo qualche articolo di cronaca dalle vostre pagine.
• l'altra, più volte denunciata e più volte scritta anche sulla vostra pagina da comuni cittadini o residenti, e si continua a fare finta di nulla (come se solo noi residenti ci siamo accorti di questo) è la scarsa illuminazione che c'è lungo il perimetro del castello.

Alcuni anni fa vi fu un incidente che causò la caduta di un palo della luce sulla sinistra dell'ingresso principale del castello. Mai più riposizionato. Penso che un po' tutti si siano resi conto della scarsità di luce che vi è soprattutto dove non vi sono attività commerciali. Scarsità di luce che si traduce in meno sicurezza, ma anche un pericolo per l'incolumità pubblica visto che i marciapiedi in alcuni tratti sono scoscesi.

Credo che la partecipazione dei cittadini al miglioramento della nostra città, sia qualcosa di utile e necessario, anche perchè il nostro straordinario centro storico viene frequentato non solo dai cittadini o tanti dei paesi limitrofi, ma parola di una residente, da tanti anzi tantissimi turisti».